FIERAGRICOLA 2006 - IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE GIANNI ALEMANNO NON HA DUBBI: “NEL 2008 VERONA CAPITALE MONDIALE DELL’ENOLOGIA E SEDE DELL’AUTORITA’ NAZIONALE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE”

Il Ministro per le Politiche Agricole Gianni Alemanno ha annunciato, da Fieragricola, la scelta di Verona “quale sede, per il 2008, del Congresso mondiale dell’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (Oiv), l’istituzione intergovernativa è punto di riferimento tecnico-scientifico a livello mondiale per la vitivinicoltura) e quale sede dell’Autorità Nazionale per la Sicurezza Alimentare”.

“Dopo attenta valutazione delle candidature - ha detto Alemanno - abbiamo scelto Verona” e questo rappresenta un’importante e prestigiosa affermazione della città, sostenuta da una rete istituzionale, economica e fieristica che la rende leader e capofila italiana nell’ambito agroalimentare.

“Per questa candidatura - ha affermato Luigi Castelletti, presidente di Veronafiere - abbiamo messo sul tavolo il nostro peso, perché con nove manifestazioni nel settore agricolo e agroalimentare, tutte di livello internazionale nei settori di riferimento, come Vinitaly e Fieragricola, abbiamo titolo e diritto a ospitare simili eventi”.

“Il nuovo assetto di Fieragricola permette - ha aggiunto Alemanno - anche al sistema Italia di lavorare in chiave europea e verso i Paesi dell’Est, dove l’innovazione tecnologica è decisiva; per questo l’appuntamento agricolo di Verona è un importante momento di confronto per la realizzazione di politiche nazionali per il settore, che rimane centrale nel sistema economico italiano”.

Ma Verona dovrebbe essere anche sede dell’Autorità nazionale per la sicurezza alimentare, scelta preferita dal ministro Alemanno su Torino e Foggia: “dopo aver valutato - ha spiegato il ministro - le altre proposte, e dopo aver messo in rete tutte le competenze scientifiche disponibili a livello nazionale, è arrivato il momento di avere una sede che si interfacci direttamente con l’Unione Europea e che possa essere di supporto scientifico per il controllo dei parametri di sicurezza, ma anche per arrivare a un riconoscimento della qualità”. “Ci vorrà una legge nella prossima legislatura per definire questo assetto e io - ha detto Alemanno - mi iscrivo al partito dei sostenitori di Verona”.