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GLI ITALIANI PIÙ INFLUENTI NEL MONDO DEL VINO? I PRODUTTORI PIERO ANTINORI, EMILIO PEDRON (GIV), ANGELO GAJA E IL GIORNALISTA DANIELE CERNILLI, DIRETTORE DEL GAMBERO ROSSO. A DIRLO LA “POWER LIST” 2009 DELLA PRESTIGIOSA RIVISTA BRITANNICA “DECANTER”

Italia
Emilio Pedron, a capo del Gruppo Italiano Vini

I quattro personaggi più influenti del mondo del vino italiano? Secondo l’autorevole rivista britannica Decanter, che ogni due anni pubblica la “power list”, la classifica dei 50 personaggi che governano il mondo del vino internazionale, sono Piero Antinori (22° posto), a capo di una delle griffe italiane del vino più blasonate al mondo, Daniele Cernilli (26° posto), direttore della rivista di “wine & food” Gambero Rosso, e curatore della guida del vino più letta d’Italia (i cui “Tre Bicchieri” sono paragonati da Decanter ai 90 punti di Robert Parker, al secondo posto della classifica inglese, che, invece, nel 2007, guidava), Emilio Pedron, amministratore delegato del Gruppo Italiano Vini, “new entry” assoluta, che si piazza al 35° posto, e Angelo Gaja (47° posto), uno degli uomini del vino italiano più stimati nel mondo.
Guida la “power list” edizione 2009 Richard Sands, presidente e amministratore delegato di Constellation Brands, seguito dal potente critico statunitense Robert Parker e, al terzo posto, dal Commissario europeo all’agricoltura Mariann Fischer Boel, seguita da Mel Dick, vicepresidente Southern Wine & Spirits of America, Annette Alvarez-Peters, direttrice acquisti Costco Wh. Corp., Dan Jago, direttore Tesco, Jean-Christophe Deslarzes, vice presidente Alcan, Jancis Robinson, master of wine e giornalista, Nicolas Sarkozy, presidente della Repubblica francese, e, a completare la “top ten”, Pierre Pringuet, presidente Pernod Ricard. Fra le “new entries”, oltre al presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy, anche un climatologo, lo statunitense Greg Jones.

La lista completa - La “power list” di Decanter
“Power List”: la “Top 10”
1) Richard Sands Sands (Usa), presidente e amministratore delegato Constellation Brands
2) Robert Parker (Usa), giornalista e critico enologico
3) Mariann Fischer Boel (Danimarca), Commissario europeo all’agricoltura e allo sviluppo rurale
4) Mel Dick (Usa), vicepresidente Southern Wine & Spirits of America
5) Annette Alvarez-Peters (Usa), direttrice acquisti Costco Wh. Corp.
6) Dan Jago (Gran Bretagna), direttore Tesco
7) Jean-Christophe Deslarzes (Francia), Vice Presidente Alcan
8) Jancis Robinson (Gran Bretagna), master of wine e giornalista
9) Nicolas Sarkozy (Francia), Presidente della Repubblica
10) Pierre Pringuet (Francia), Presidente Pernod Ricard
“Power List”: le 10 “new entries”
Jean Christophe Deslarzes (Francia), Vice Presidente Alcan (7° posto)
Nicolas Sarkozy (Francia), Presidente della Repubblica (9° posto)
Pierre Pringuet (Francia), Presidente Pernod Ricard (10° posto)
Ian Johnston (Australia) amministratore delegato Foster’s Group (14° posto)
Ghislain de Montgolfier (Francia), Presidente dell’Union des Maisons de Champagne (27° posto)
Robert Shum (Australia), Aussino wines (28° posto)
John Kapon (Usa), Presidente Acker Merrall & Condit (31° posto)
Greg Jones (Usa), climatologo (33° posto)
Emilio Perdon (Italia), amministratore delegato Gruppo Italiano Vini (35° posto)
Gary Boom (Gran Bretagna), direttore MD Bordeaux Index (37° posto)
“Power List”: i 10 personaggi “retrocessi”
Frederic Rouzaud (Francia), responsabile Louis Roederer - dal 27° posto al 48°
Michel Rolland (Francia), enologo - dal 9° posto al 17°
Bernard Magrez (Francia), titolare Bernard Magrez Grands Vignobles - dal 22° posto al 29°
Stéphane Dernenoncout (Francia) enologo - dal 29° posto al 34°
Joseph Gallo (Usa), presidente e amministratore delegato E&J Gallo - dal 7° posto al 11°
Marvin Shanken (Usa), editore Wine Spectator - dal 15° posto al 19°
Hugh Johnson (Gran Bretagna), scrittore ed editorialista - dal 17° posto al 21°
Mel Dick (Usa), vicepresidente Southern Wine & Spirits of America - dal 2° posto al 4°
Bernard Arnault (Francia), presidente e amministratore delegato Gruppo Louis Vuitton Moët Hennessy - dal 11° posto al 13°
Jean-Charles Boisset (Francia), vice-presidente Boisset La Familie des Gr. Vines - dal 30° posto al 32°

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