Il miglior miele d’Italia? È il millefiori dell’Abruzzo “Terre dell’Alto Aterno” dell’apicoltrice Anna Rita Muzi, la cui particolarità è quella di essere prodotto dalle api nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti Laga del quale è tra i prodotti a “Marchio del Parco” con un colore giallo chiaro, una cristallizzazione fine e una dolcezza delicata molto particolare. Ad eleggerlo, il “Miele del Sindaco” 2023, il premio delle Città del Miele al vasetto che più di altri identifica il proprio territorio d’origine.
In questo caso, sono le terre dell’Alto Aterno dell’Appennino Abruzzese, collocate sul margine settentrionale della provincia dell’Aquila, nella sottodorsale dei Monti Laga, che compongono uno dei più grandi Parchi Nazionali d’Italia. E delle quali questo miele racconta tutta la biodiversità, poiché il millefiori, in particolare, è sicuramente tra le tipologie più complesse, proprio in virtù dei nettari di decine o centinaia di diverse specie vegetali che lo compongono, ma che, al contempo, è capace di conservare le virtù benefiche di ciascun fiore da cui deriva.
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