IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALEMMANO CHIEDE LA DISTILLAZIONE DI CRISI ALL’UNIONE EUROPEA: 6 MILIONI DI ETTOLITRI DI VINO DA TAVOLA DA SMALTIRE AL PIU’ PRESTO

E’ ufficiale: il ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno ha chiesto a Mariann Fischer Boel, commissario all’Agricoltura dell’Unione Europea, l’apertura della distillazione di crisi per l’Italia. Da smaltire sono ben 6 milioni di ettolitri di vino da tavola, al prezzo minimo di cessione di 2,10 euro % vol./hl.

Le motivazioni che hanno condotto il nostro Paese a richiedere l’intervento sono svariate: innanzitutto, la tendenza al ribasso dei prezzi all’origine (-22% per i bianchi e -24% per i rossi), ma soprattutto la stasi delle contrattazioni, che preoccupa molto i produttori. La domanda interna è ferma, mentre le esportazioni sono condizionate dalla concorrenza spagnola, il cui vino sfuso ha invaso i nostri mercati di riferimento, come la Francia. Ma il vino iberico arriva anche in Italia: nel 2004, l’import italiano di prodotto sfuso dalla Spagna ha raggiunto il volume record di 1,3 milioni di ettolitri.

La distillazione di crisi consentirà, dunque, alle cantine del nostro Paese di poter ricevere il prodotto della prossima vendemmia, considerato che in alcune regioni è giacente addirittura il 50% della produzione 2004.