IL NOBILE DI MONTEPULCIANO PROTAGONISTA PER TRE GIORNI (DAL 29 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE) AL PARLAMENTO EUROPEO CON “VINO E/É CULTURA” ... INTANTO, IL “NOBILE” CONQUISTA GIAN PAOLO MONTALI ALLENATORE DELLA NAZIONALE DI VOLLEY

Il Nobile di Montepulciano sarà protagonista della scena internazionale al Parlamento Europeo. Quando e come? Con l’evento “Vino e/é Cultura - Montepulciano Terra di Toscana”, dal 29 novembre al 1 dicembre a Bruxelles.

Il Nobile, in passato un territorio di produzione rimasto un po’ nella penombra, sta guadagnandosi sempre più visibilità grazie al lavoro del Consorzio del vino di Montepulciano, impegnato in una dinamica campagna di promozione, e a quello di aziende ormai solidamente ancorate alla ribalta del mondo del vino mondiale (da Poliziano a Poderi Boscarelli, dalla Fattoria del Cerro alla Tenuta Valdipiatta, da La Braccesca di Antinori a Romeo …). Ne è una testimonianza concreta l’evento, fortemente voluto dal Consorzio del Vino Nobile, organizzato al Parlamento Europeo di Bruxelles, “dove presenteremo, in una delle città-simbolo dell’Europa Unita, il nostro “microcosmo”, illustrando - sottolinea il Presidente del Consorzio Massimo Romeo - la qualità dei vini di Montepulciano ed esaltando il nostro profondo rispetto per il valore-territorio, proprio dal “cuore” del nostro continente, la sede del Parlamento Europeo. Una occasione di promozione ancora più incisiva per i nostri prodotti che sono il risultato di un invidiabile equilibrio ambientale”.

Tra i principali motivi della trasferta in Belgio, quello di evidenziare l’impegno che il Consorzio del Vino di Montepulciano sta profondendo nella tutela della menzione tradizionale (Vino Nobile), a rischio di imitazione nel mondo e che ha costretto molti Consorzi italiani di tutela (primo fra tutti quello del Brunello di Montalcino), a investire ingenti risorse economiche e organizzative per registrare il proprio marchio nei vari paesi. Oltre ad un’esposizione di opere e immagini del territorio di Montepulciano, nel programma della visita al Parlamento Europeo, saranno di scena una fitta serie di incontri destinati ad una platea di oltre 700 deputati europei, giornalisti e operatori, con l’obiettivo di far conoscere non solo la città poliziana ma anche il suo più importante prodotto, il Nobile appunto.


La curiosità - Il Nobile conquista il mondo dello sport: ultimo "acquisto" l'allenatore del volley maschile Montali

Il Nobile di Montepulciano riscuote consensi anche nel mondo dello sport: nella serata delle stelle della pallavolo italiana, la All Star Volley, nei giorni scorsi a Firenze, protagonista insieme alla nazionale maschile di volley anche il Vino Nobile di Montepulciano. A suggellare il matrimonio tra il Nobile e la Nazionale di Volley l’allenatore Gian Paolo Montali che nell’occasione ha confessato le sue passioni: «ebbene sì, sono tifoso della Fiorentina e amo il buon vino. Per questo bevo i prodotti di Montepulciano, città che amo e che frequento per piacere».

Una serata speciale quella di Firenze che ha visto anche l’addio in maglia azzurra del campione Andrea Giani: i 12 campioni d’Europa hanno dato vita a un vero e proprio spettacolo al quale il Nobile di Montepulciano ha preso parte attiva nel finale dell’incontro. «E’ stato emozionante vedere dal vivo i campioni che ci hanno regalato tante soddisfazioni - ha dichiarato il direttore del Consorzio del Nobile di Montepulciano, Paolo Solini - l’incontro con Montali poi, con il quale il Consorzio è in contatto da tempo (lo abbiamo seguito anche nella finale olimpica di Atene), è stato piacevole ed interessante dal momento che lui è un grande gourmet ed appassionato di vini di qualità. Presto lo avremo in visita alle nostre cantine ed alla città».

Per il Consorzio e il Nobile di Montepulciano non si tratta del primo incontro con sportivi. Proprio questa estate erano stati ospiti due grandi personaggi dello sport. Da una parte la campionessa olimpica Sara Simeoni che ha confermato la sua passione per il territorio poliziano; dall’altra lo storico telecronista della Rai, Bruno Pizzul, che ha dimostrato il suo grande attaccamento ai valori che danno vita al Nobile di Montepulciano.