02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“IL NOME “PIEMONTE” PER RIUNIRE LE DOC E DOGC DELLA REGIONE”. L’IDEA DEL GOVERNATORE E CANDIDATO PD, MERCEDES BRESSO. MA GIANNI FABRIZIO (GAMBERO ROSSO) E MICHELE CHIARLO (PRODUTTORE): ““PIEMONTE BAROLO” O “PIEMONTE BARBARESCO” NON AVREBBE SENSO”

Riunire sotto il nome “Piemonte” tutte le Doc e Docg della Regione, per avere più forza sul mercato e far conoscere il territorio all’estero: è la proposta, che secondo l’Ansa, avrebbe rilanciato Mercedes Bresso, presidente (e candidata Pd) della Regione. “Occorre un nome unico - ha affermato Bresso - come a Bordeaux. Così avremo Piemonte Barbera, Piemonte Dolcetto...”. “Penso che sia un’idea da non seguire - commenta a WineNews Gianni Fabrizio, tra le più autorevoli firme del giornalismo enoico d’Italia e curatore della guida del Gambero Rosso - perché in Piemonte ci sono denominazioni ormai così affermate che chiamarle “Piemonte Barolo” o “Piemonte Barbaresco” non avrebbe senso. Neanche a livello di marketing: il Piemonte non ha l’appeal di Toscana o Sicilia”. Sulla stessa linea Michele Chiarlo, alla guida di una delle più importanti cantine piemontesi: “se questa fosse l’idea, non avrebbe senso, porterebbe confusione, ogni denominazione ormai ha la sua identità”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli