IL VINO ITALIANO ALLA SCALATA DEL TETTO DEL MONDO: LE MIGLIORI ETICHETTE DI GIANNI ZONIN PER UN BRINDISI SUL K2, IN UNA SPEDIZIONE CHE RIEVOCA QUELLA STORICA DI 50 ANNI FA

Sarà un brindisi candidato ad entrare nel “guinness dei primati”: sul K2, la montagna più alta della terra dopo l’Everest, le migliori etichette di Gianni Zonin, insieme ad altre eccellenze dell’agro-alimentare italiano, accompagneranno gli scalatori della spedizione italiana K2 2004, che si appresta a raggiungere la mitica vetta 50 anni dopo che fu conquistata da un gruppo di alpinisti del nostro Paese.

La squadra che in giugno partirà per ripetere l’impresa di Compagnoni e Lacedelli, che giunsero in cima al K2 il 31 luglio 1954, porterà nello zaino anche i vini di Gianni Zonin – una delle più importanti realtà vitivinicole italiane –, con ben 11 tenute in sette regioni d’Italia. Ad affrontare la scalata saranno 33 alpinisti provenienti da tutta Italia, guidati da Agostino Da Polenza, alla sua quarta spedizione sul K2. Si tratta della prima volta in assoluto a livello mondiale che un team integrato di alpinisti e ricercatori così numeroso sarà impegnato su tre differenti salite. La conquista del K2 è stata, mezzo secolo fa, quando il nostro Paese stava lentamente risorgendo dalle rovine materiali e morali della Seconda Guerra mondiale, il primo segno della ritrovata dignità, un motivo per sentirsi finalmente fieri d’essere italiani. In questo momento in cui il vino “made in Italy” sta trionfando in tutto il mondo, i vini di Gianni Zonin sono tra i migliori ambasciatori della nostra eccellenza, insieme agli altri capolavori dell’agro-alimentare italiano protagonisti della spedizione.

Il progetto K2 2004, nel riproporre in chiave moderna i valori e le sfide dell’avventura del 1954, intende anche portare a compimento un ambizioso programma di ricerca scientifica in alta quota, realizzare una spedizione eco-compatibile - con l’impiego di materiali e tecnologie rispettosi dell’ambiente - e contribuire allo sviluppo di iniziative di solidarietà e di cooperazione in favore delle popolazioni locali.