2,5 milioni di euro di investimenti targati Zonin per la creazione di un museo di grande interesse sulla storia e sulla cultura del vino, che nascerà, entro due anni, a Gambellara. L'obiettivo è quello di innalzare l'immagine enologica di Gambellara e del Veneto (il Censis, recentemente, ha inserito questa regione al terzo posto, dopo Toscana e Piemonte, nel sondaggio delle intenzioni di visita degli enoturisti). Il Museo, nato grazie all'accordo tra Zonin ed il comune, avrà sede in uno storico palazzo di Gambellara (la proprietà è e rimarrà del Comune). "Sarà - spiega Gianni Zonin - una valida occasione di turismo del vino alla scoperta del prezioso Recioto di Gambellara ed un importante aiuto al territorio a raccontarsi ed a valorizzarsi come merita". "Questo accordo - continua Zonin - è importante anche per un altro aspetto: si tratta di una delle prime e vere collaborazioni tra privato e pubblico nel mondo del vino. Il Museo, inoltre, potrà anche far riscoprire le radici culturali e le tradizioni della nostra terra alle giovani generazioni". L'iniziativa Zonin/Comune di Gambellara riconferma anche l'interesse della prima azienda vitivinicola privata italiana per il turismo del vino, peraltro già manifestato in tante altre occasioni da Gianni Zonin.
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