LA FAMIGLIA BRANCA, QUELLA DEL FERNET, CON LO “ZAMPINO” DELL’ENOLOGO GIACOMO TACHIS E DELLA FIGLIA ILARIA, HA RIDATO LUSTRO AD UN’ANTICA TENUTA DI RARA ELEGANZA

Fernet e Chianti, un connubio inedito che sta regalando ottimi frutti. Merito della famiglia Branca, quella del Fernet appunto, che, sulle colline fra San Casciano Val di Pesa e Mercatale (siamo nel Chianti), ha ridato lustro e vigore ad una dimora di rara eleganza, Villa Branca, iniziando anche a produrre vini, olio e Vin Santo di vera tradizione toscana. A credere maggiormente nelle potenzialità del territorio e negli oltre 60 ettari di vigneti, sono state le contesse della famiglia, Ilaria e Gloria, ma a dire il vero uno zampino ce l’ha messo anche Giacomo Tachis (insieme alla figlia Ilaria), illustre padre di grandi vini come il Sassicaia e “vicino di casa”, che da tempo ha eletto San Casciano Val di Pesa a propria dimora. Saranno i buoni consigli, la caparbietà o l’ottima posizione dell’azienda, fatto sta che la produzione di vino è davvero di grande qualità e regala di anno in anno ottimi risultati, ed anche il Vin Santo e l’olio non sono certo da meno. Nei 60 ettari dell’azienda, diretta dall'enologo Giovanni Corvi, vengono prodotti vini tipici ricchi di Sangiovese: un Chianti Classico d’annata, un Riserva ed il Vin Santo, che matura per ben 5 anni in caratello. L’ospitalità poi e la bellezza rurale dei luoghi fanno di Villa Branca e dei suoi casali una meta ambita e spesso romantica per molti visitatori. Con particolare sensibilità e tradizione culturale, “in villa” si produce anche il vino kasher: un sangiovese bevuto e apprezzato dalle comunità ebraiche di mezzo mondo e chiamato Alef, come la prima lettera dell’alfabeto ebraico.
Leonardo Roselli