LA PRIMAVERA ALL’INSEGNA DEL PROSECCO. IL MINISTRO LUCA ZAIA ZAIA: “IL PROSECCO E’ UN ESEMPIO DEL MADE IN ITALY NEL MONDO”

Quattro mesi, dal 21 febbraio al 21 giugno e diciassette mostre per festeggiare l’ edizione n. 14 della “Primavera Prosecco Doc”. Il protagonista assoluto sarà il Prosecco Doc di Conegliano e Valdobbiadene, “la risposta italiana allo champagne francese”, come l’ha definito il Ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia che ha patrocinato l’evento. La kermesse sarà anche l’occasione per far apprezzare al grande pubblico altri vini del territorio come il Cartizze Doc, il Torchiato di Fregone Doc, il Refrontolo passito Doc, il Verdiso e il Colli di Conegliano Doc bianco e rosso.

L’evento clou della “Primavera Prosecco Doc” sarà il Gran Premio Primavera Prosecco Doc che premierà, tra le 400 aziende, i “campioni”, portabandiera per l’intero anno della qualità vinicola del territorio. Ed è un territorio, quello del Prosecco, che si racconta attraverso i 55 milioni di bottiglie prodotte ogni anno, provenienti da 5.000 ettari, di cui il 70% è venduto in Italia e il restante 30% va all’estero, per un valore di 370 milioni di euro.

Tanto Prosecco ma anche attenzione alla sicurezza, con un progetto dedicato all’informazione sull’uso e l’abuso di alcol: in ogni mostra sarà presente un corner con un etilometro, degli etilotest monouso e dei volontari che spiegheranno al pubblico come poter gustare il vino senza perdere sicurezza e controllo.

La madrina della Primavera del Prosecco Doc 2009 sarà la “trevigiana doc” Elisa Silvestrin (21 anni, annunciatrice Rai, già Miss Cinema 2006) Elisa Silvestrin, che, secondo gli organizzatori, sarà la Paris Hilton della “Primavera del Prosecco Doc”; “Primavera del Prosecco Doc” che da quest’anno avrà un legame importante con la Capitale: al Ministero la Primavera del Prosecco Doc 2009 ha siglato l’accordo con la Fipe-Confcommercio di Roma per promuovere in un pregevole pacchetto di ristoranti del centro storico romano, e non solo, l’evento e verrà fatto un brindisi simultaneo il 21 marzo prossimo, primo giorno di primavera.

“Se esiste un fenomeno dell’agroalimentare italiano lo dobbiamo - ha detto il Ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia - al mondo dei contadini e al mondo della comunicazione. Il Prosecco Doc e gli spumanti italiani sono ormai una risposta competitiva allo champagne”. “Il ringraziamento - ha sottolineato il Ministro Zaia - va ai produttori che rendono possibile anche la Primavera del Prosecco e a tutti i comunicatori che aiutano e sostengono il made in Italy. Per la strada verso la riserva del nome stiamo lavorando per arrivare a siglare l’accordo al Wto per ottenere la tutela internazionale. Ci sarà l’allargamento della zona di produzione, ma chiederemo anche il riconoscimento della Docg. Una cosa certa è che quando otterremo la riserva e la tutela della zona di produzione esclusiva per il Prosecco potremo garantire la qualità espressa dai nostri produttori e difenderci meglio dal prodotto tarocco che circola in tutto il mondo. Ricordiamo che su 10 prodotti spacciati come made in Italy solo uno lo è effettivamente. La Primavera del Prosecco Doc, lo posso dire, è uno dei primi veri esempi di marketing territoriale ”.