02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
RAPPRESENTANZE DI FILIERA

L’Italia torna alla guida delle denominazioni del vino in Ue: Ricci Curbastro presidente Efow

Il già presidente della Federdoc rieletto al vertice della European Federation of Origin Wines, dopo 7 anni sotto la guida del francese Bernard Farges
DENOMINAZIONI, EFOW, RICCARDO RICCI CURBASTRO, vino, Italia
Riccardo Ricci Curbastro presidente Efow

“Le denominazioni vinicole si trovano oggi ad affrontare molte sfide, come il calo dei consumi, lo status dei nostri prodotti nella società e la sostenibilità. In qualità di presidente dell’Efow, la mia ambizione è quella di portare avanti e rafforzare il lavoro svolto in questi ambiti, e in particolare di esaminare gli strumenti di cui il nostro settore ha bisogno per continuare a offrire prodotti di qualità ai consumatori. Faremo sentire la nostra voce durante le principali tappe dell’Ue del 2024 e ricorderemo a tutti il ruolo essenziale che i nostri vini a denominazione e i nostri viticoltori svolgono nel preservare il dinamismo economico, sociale, ambientale e culturale di molte regioni europee”. Parole di Riccardo Ricci Curbastro, produttore, presidente Equalitas ed a lungo presidente di Federdoc, che torna, eletto all’unanimità, presidente di Efow - European Federation of Origin Wines, associazione che riunisce diverse rappresentanze dei Consorzi del vino e delle denominazioni europee. Un’elezione arrivata in assemblea in seguito alle dimissioni di Bernard Farges, produttore a Bordeaux e presidente Cniv, “Le Comité National des Interprofessions des Vins à appellation d’origine et à indication géographique” di Francia, per sette anni alla guida di Efow. “Sono onorato di essere stato rieletto dai colleghi e di tornare alla presidenza Efow, un’organizzazione che ha lasciato il segno e che conta nei dibattiti sul futuro della viticoltura a livello europeo. Esprimo la sincera gratitudine al collega e amico Bernard Farges per tutto il lavoro svolto negli ultimi sette anni a livello europeo: ha guidato le denominazioni attraverso crisi importanti, come la tassa Trump e la crisi del Covid-19, oltre a vincere importanti battaglie durante la riforma della Pac post-2022 e la riforma delle Indicazioni Geografiche”, ha detto Riccardo Ricci Curbastro.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli