Le mamme puntano a risparmiare, cercando tra gli scaffali l’offerta migliore, mentre i papà mettono nel carrello i brand più noti, finendo spesso per spendere di più; inoltre, le mamme tendono a comprare più prodotti per la casa ed i papà ad acquistare quelli tech. Il supermercato preferito dai genitori italiani a livello nazionale è Conad, anche se classifica varia in base alle diverse aree geografiche. Ecco i risultati del nuovo report dell’istituto di ricerca YouGov, che analizza i trend degli acquisti al supermercato e confronta le preferenze di acquisto tra i genitori italiani.
Se da una parte, almeno alla guida del carrello della spesa, si sta andando verso la parità, scorrendo il report sembrano sopravvivere alcuni stereotipi di genere. Negli ultimi anni si è registrato un incremento del numero dei papà che affermano di essere i responsabili della spesa per la propria famiglia: infatti, se nel 2020 solo il 37% dichiarava di essere il principale responsabile della spesa (contro il 68% delle mamme), oggi il dato ha raggiunto il 42%, con un conseguente minore coinvolgimento delle mamme (58%). In seguito a questo cambiamento, è interessante comprendere e analizzare quali sono le principali differenze comportamentali nei supermercati tra le mamme e i papà italiani. YouGov ha analizzato i dati provenienti da 4.700 genitori che si identificano come i principali responsabili di acquisto, tra ottobre 2022 e ottobre 2023, facendo un confronto con un campione di dimensione simile di anni precedenti.
Una delle principali differenze nel comportamento della spesa tra le mamme ed i papà è sicuramente l’atteggiamento nei confronti dei prezzi: mentre le mamme tendono a ricercare le offerte migliori e i prezzi più convenienti, i papà danno più peso ai brand e alla qualità, a scapito, quindi, dei prezzi. Inoltre, anche in termini di spesa economica, il 64% delle mamme afferma di spendere meno di 100 euro, contro il 67% dei papà. Tra le principali differenze delle categorie di prodotti acquistati nei supermercati, spicca sicuramente la tendenza delle mamme a comprare prodotti per la casa (come biancheria e accessori), e dei papà ad acquistare prodotti tecnologici (computer, tv, smart watch).
Sullo shopping online, i papà sono leggermente più propensi a ordinare dal computer o telefono (6% del campione, rispetto al 4% delle mamme), ma in generale vince la modalità di spesa tradizionale (82% delle mamme e 77% dei papà). Per la relazione che i genitori italiani hanno con il mondo dei social e dei media, il report rileva notevoli differenze di comportamento e consumo mediale: mentre le mamme tendono a considerare i social network (43%) e la televisione (61%) come le principali fonti di notizie e utilizzano in misura maggiore, rispetto ai papà Pinterest (30%) e Instagram (73%), i padri preferiscono informarsi tramite podcast (10%) e sui siti web delle testate giornalistiche (51%), oltre che utilizzare con maggiore frequenza X (ex Twitter, 26%) tra i social network.
É Conad il supermercato preferito dai genitori italiani a livello nazionale, ma se si considerano le cinque aree geografiche italiane (Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud e Isole) le preferenze tendono a variare: a Nord Ovest, vince Esselunga, a Nord Est, Lidl, al Centro e al Sud, si conferma Conad, mentre, nelle isole, al primo posto, troviamo Eurospin.
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