MASTER IN ENOLOGIA A MONTALCINO: "PER IL BRUNELLO SI APRE UNA NUOVA FASE". JOINT-VENTURE TRA UNIVERSITA', ISTITUZIONI E IMPRESE

Siena ha il suo primo master in enologia, la sede sarà Montalcino, patria del Brunello: dal gennaio 2004 neolaureati, in ogni settore, potranno frequentare, per un anno, un corso che prevede una prima fase didattica (con docenti altamente qualificati) ed uno stage aziendale nel periodo della vendemmia. Il protocollo d’intesa per l’avvio del "Master in Tecnologie applicate all’impresa vitivinicola" è stato siglato ieri.

"Montalcino è la realtà che più fortemente ha ricercato questa sinergia tra sistema delle imprese, formazione del personale e ricerca scientifica – ha detto il presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini - E proprio questa è la sfida per i prossimi anni del nostro sistema produttivo per competere sui mercati internazionali. Far sì che le imprese capiscano il valore della conoscenza e della formazione permanente. Per questo occorrono grandi sinergie tra istituzioni, università e imprese. Un percorso che in questo caso ha trovato la giusta sintesi". "Questo Master – ha detto il rettore dell’Università di Siena, Piero Tosi – è la tappa di un cammino che l’Università compie per integrarsi con il territorio e mettere a disposizione l’innovazione e la ricerca in quei settori di eccellenza che richiedono più di altri una formazione continua e altamente qualificata, come il caso della vitivinicoltura. Il Master, ideato da un comitato di alto livello scientifico e che comprende anche rappresentanti del sistema produttivo locale, prevede un percorso interdisciplinare proprio per caratterizzare questo momento come tappa di una formazione permanente degli addetti del settore. Nella consapevolezza, infatti, che senza ricerca e innovazione non può esistere sviluppo né progresso". "Si apre una terza fase per il nostro Brunello – ha commentato il direttore del Consorzio del Brunello Stefano Campatelli -. Dopo gli anni Sessanta e Settanta in cui pochi avventurosi pionieri sceglievano di investire in vitivinicoltura, e dopo i primi riconoscimenti e l’arrivo della Docg negli anni Ottanta, adesso si apre la fase della ricaduta sul territorio del successo del vino che sta portando risultati anche in altri settori. Il Master è un’occasione importante e lo sarà tanto di più quanto Montalcino saprà sfruttarne le opportunità".