Milano, 8 giugno: assegnati i riconoscimenti del Premio Luigi Veronelli, istituito da Class Editori e da Veronelli Editore in memoria del grande critico di enogastronomia

Milano, Teatro Angelicum, 8 giugno: saranno assegnati agli operatori, comunicatori e tecnici che operano nel settore dell'enogastronomia, e sono particolarmente meritevoli, i riconoscimenti del Premio Luigi Veronelli, istituito da Class Editori e da Veronelli Editore, in onore del grande critico e del suo impegno per l'affermazione della qualità. Un’iniziativa (info: 02/58219801, premioveronelli@class.it) nata per onorare la memoria del più grande scrittore e critico italiano di enogastronomia.
La poliedricità del personaggio, la prolifica produzione sui fronti del gusto, dello stile, della letteratura, della filosofia, dell’estetica, l’impegno sociale e civile a favore della genuinità e della trasparenza, le battaglie per l’affermazione della qualità e la difesa dei piccoli (vignaiuoli, ristoratori, artigiani, distillatori, oliandoli), trovano riscontro nell’ampiezza delle categorie (talune con doppia accezione: junior e senior) cui è indirizzato il premio istituito da Class Editori e da Veronelli Editore.
Le sezioni - che sono quattordici - del Premio Luigi Veronelli sono il miglior giornalista e il migliore scrittore di enogastronomia, il migliore patron (con specifico riferimento alla cucina locale/regionale) e il miglior maître, il miglior vignaiolo (con specifico riferimento alla coltura dei vitigni autoctoni) e il miglior grappaiolo/distillatore, il miglior oliandolo (con specifico riferimento alle cultivar della propria terra) e il miglior enologo, ma anche l’oggetto da tavolo più innovativo, il migliore sito di enogastronomia e il miglior film o trasmissione televisiva a tema gastronomico. Sarà inoltre assegnato un riconoscimento alla sagra o festa gastronomica più curiosa e al Comune che più di altri si è adoperato nella salvaguardia dei propri prodotti agricoli. Infine, il Premio Speciale Famiglia Veronelli, una borsa di studio del valore di 10.000 euro, sarà assegnato allo studente universitario per la miglior tesi di enologia o viticoltura o agronomia, o allo studente di un istituto agrario che si sia maggiormente distinto nello studio.
Della giuria, ampia e composita, fanno parte, tra gli altri Paolo Panerai per Class Editori (anche presidente); Benedetta Veronelli (editore della casa fondata dal padre) e Gian Arturo Rota (direttore generale di Veronelli Editore e curatore della guida I Ristoranti), vicepresidenti; Cesare Pillon, giornalista (anche segretario del Premio); Piero Antinori (vinattiere); Angelo gaja (vinattiere); Daniele Cernilli (direttore della Guida del Gambero Rosso); Gianni Mura (scrittore e giornalista de La Repubblica); Donato Lanati (professore di Enologia all'Università di Torino); Franco Ricci (presidente Ais Lazio e direttore di Bibenda), Cino Tortorella, conduttore televisivo. Inoltre, tra gli altri, a dimostrazione del carattere eclettico del Premio, Francesco Arrigoni (giornalista del Corriere della Sera), Giannola Nonino (grappaiola); Gigi Brozzoni (curatore della Guida ai vini di Veronelli), Antonio Santini (ristoratore); Mauro Febbrari (endocrinologo), Gianni Veronelli (imprenditore); Giacomo Bersanetti (designer), Fausto Borella (sommelier dell'olio); Beppe Bigazzi (conduttore televisivo); Carlin Petrini (presidente Slow Food), Nichi Stefi (scrittore e regista); Attilio Scienza (professore di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree presso l’Università di Milano); Padre Eligio (frate fondatore di Mondo X), Giorgio Pinchiorri (enotecaro/ristoratore) e Sirio Maccioni (ristoratore).
Nel particolare invito, voluto da Class Editori e Veronelli Editore, sette frasi del grande Gino:
Il vino è il canto della terra verso il cielo
Libero io se lui libero
Anarchia è il massimo rispetto per gli alttri e per sé
L'uomo è nato per festeggiare la vita
Il peggior vino contadino è il migliore del miglior vino d'industria
Il vino è un valore reale che ci dà l'irreale
La terra, la terra, la terra, la terra, la terra, all'infinito la terra