NUOVE TECNOLOGIE IN FRANCIACORTA: SBARCA LA VITICOLTURA DI PRECISIONE AL VIA INNOVATIVA SPERIMENTAZIONE PER IL MONITORAGGIO DI UVE E VIGNETI VIA SATELLITE

La chiamano viticoltura di precisione o “precision farming”, uno dei filoni più innovativi della produzione enologica, al centro di un particolare progetto sperimentale messo in campo dal Consorzio del Franciacorta, che sarà presentato il 18 settembre a Erbusco.

L’occasione è quella del Festival del Franciacorta che quest’anno darà voce e spazio ad uno dei più innovativi approcci al monitoraggio della maturazione delle uve. Quasi un grande fratello in vigna che rappresenta la più moderna delle analisi condotta in base a immagini rilevate da aereo o da satellite che registrano l’emissione multispettrale della vegetazione.

Mediante complessi algoritmi queste informazioni vengono correlate alla produzione ad ettaro e allo stato di maturazione dell’uva in termini di tenore zuccherino, acidità e polifenoli. Il sistema prevede l’incrocio di dati ottenuti dalle immagini satellitari con rilievi effettuati in campo e contestualmente al prelievo si effettua una misura della posizione del campione, nel sistema cartografico di riferimento adottato, utilizzando un rivelatore GPS portatile.

Voluto dal Consorzio di tutela - afferma il presidente, Ezio Maiolini - questo progetto ha il chiaro obiettivo di avere uno strumento di controllo del territorio e dare informazioni precise ed affidabili alle aziende supportando i produttori in tutte quelle scelte di natura tecnica, che devono essere sempre più scelte consapevoli, se non si vuole prescindere dall’obbiettivo di ottenere, in maniera costante, risultati qualitativamente elevati”.