02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
ATTUALITÀ

Nuovo record per l’export agroalimentare italiano: 64 miliardi di valore (+6%) nel 2023

Coldiretti: le esportazioni per un terzo riguardano Germania, Francia e Stati Uniti che si classificano come i partner di maggior rilievo
Coldiretti, EXPORT, MADE IN ITALY, RECORD, Non Solo Vino
La pasta è uno dei simboli del made in Italy agroalimentare (Ph.Stefan da Pixabay)

Continua ad inanellare primati il made in Italy agroalimentare che, nel 2023, raggiungerà il valore massimo di sempre, 64 miliardi, con una crescita del 6% sul 2022. Un dato frutto della proiezione della Coldiretti sulla base dei dati Istat, in riferimento all’export delle regioni. Il principale mercato di destinazione dei prodotti agroalimentari italiani è l’Unione Europea che, sottolinea la Coldiretti, assorbe due terzi delle esportazioni, ma ben un terzo riguarda Germania, Francia e Stati Uniti che si classificano come i partner di maggior rilievo, sebbene per gli Usa si registri una contrazione delle spedizioni nel 2023.
Un record trainato da un’agricoltura nazionale che è la più green d’Europa con la leadership Ue nel biologico con 80.000 operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (325), 526 vini Dop/Igp e 5.547 prodotti alimentari tradizionali
.
Ma il Belpaese, continua la Coldiretti, è anche il primo produttore Ue di riso, grano duro e di molte verdure e ortaggi tipici della Dieta mediterranea come pomodori, melanzane, carciofi, cicoria fresca, indivie, sedano e finocchi senza dimenticare che anche per la frutta primeggia in molte produzioni importanti: dalle mele alle pere fresche, dalle ciliegie alle uve da tavola, dai kiwi alle nocciole fino alle castagne. Un settore che coinvolge una forza lavoro non indifferente considerato che il made in Italy, dal campo alla tavola, vede impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740.000 aziende agricole, 70.000 industrie alimentari, oltre 330.000 realtà della ristorazione e 230.000 punti vendita al dettaglio.
Il cibo, conclude la Coldiretti, è diventato la prima ricchezza dell’Italia con la filiera agroalimentare estesa che sviluppa un fatturato aggregato pari ad oltre 600 miliardi di euro nel 2022 nonostante le difficoltà legate alla guerra e alle tensioni internazionali.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli