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OGM: NASCERA’ L’OSSERVATORIO SUI VITIGNI TRANSGENICI. PAROLA DELL’ONOREVOLE MARIO CAPANNA, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI DIRITTI GENETICI

Nascerà presto un Osservatorio nazionale che avrà il compito di studiare le conseguenze dell’eventuale introduzione di vitigni transgenici: lo ha annunciato, oggi, a Montefalco, l’onorevole Mario Capanna, in qualità di presidente del consiglio dei diritti genetici (si tratta di un organismo internazionale attivo da quattro anni, composto da scienziati italiani e di altri Paesi del mondo, che ha lo scopo di fornire a cittadini, istituzioni e associazioni, informazioni scientificamente valutate sulle conseguenze degli organismi geneticamente modificate e delle biotecnologie in tutti i campi, ndr).

Dell’Osservatorio faranno parte i principali consorzi di tutela vitivinicola d’Italia, Coldiretti e Coop, le principali aziende, quindi tutti i principali soggetti della filiera: “servirà - ha detto Capanna - a monitorare in anticipo le conseguenze derivanti dall’eventuale introduzione di viti transgeniche mentre in vari laboratori del mondo si stanno studiando le modificazioni genetiche da apportare alla vite allo scopo di renderla resistente alle sue principali malattie.

Secondo Capanna, sentito da WineNews, “non riescono al momento a introdurre questi elementi di resistenza. Il problema, però, è di immaginare che cosa accadrebbe in un Paese come l’Italia, per quantità e qualità uno dei principali produttori vitivinicoli, il giorno in cui si introducessero viti transgeniche, in una situazione in cui, ad esempio, l’80% dei cittadini europei dice che non vuole gli Ogm. Sarebbe un’operazione terribilmente in perdita, quindi, noi abbiamo tutto l’interesse a mantenere ed esaltare gli elementi di qualità naturale della nostra produzione vitivinicola”.

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