Quali sono le cantine italiane che “valgono il viaggio”? Lo potete scoprire acquistando la Guida per il Turista del Vino 2006 (info: Go Wine, tel. 0173/366331, www.gowinet.it) dove sono consigliate le 300 cantine per l’enoturista e aperte anche nel week-end, con più di 1300 vini segnalati, 600 indirizzi utili per mangiare e dormire. L'ultima fatica di Go Wine è in libreria dal 20 maggio.
Una Guida “per il turista del vino” che rimarca fin dal titolo, e senza giri di parole, il destinatario dell’opera, ideata e realizzata da Go Wine, Associazione Nazionale di consumatori turisti del vino. Il curatore del volume è Massimo Zanichelli, con la collaborazione principale di Giampaolo Gravina e di altri giornalisti di settore. La direzione editoriale è, invece, di Massimo Corrado, presidente di Go Wine.
Le 300 cantine - le regioni più selezionate sono Piemonte, Toscana e Veneto - sono state scelte in base all'esperienza diretta e in rapporto a due requisiti, indispensabili per praticare un serio enoturismo culturale: la disponibilità alle visite in almeno uno dei due giorni del fine settimana (sabato e/o domenica), più la vendita diretta in cantina. Per ogni cantina una pagina ricca di notizie: il profilo storico aziendale; il vino top, il miglior rapporto qualità-prezzo e altri vini aziendali da scoprire (con la menzione dei vitigni d'origine per i vini che non appartengono alle denominazioni di origine); il vigneto da camminare, per un contatto diretto con le vigne più vocate e affascinanti d'Italia; e il racconto delle suggestioni che la cantina e il suo contesto offrono al visitatore, condensate sotto il titolo "perché vale il viaggio". Inoltre una serie d’informazioni preziose per mangiare (ristorante, osteria, wine bar, agriturismo) e dormire (hotel/albergo, agriturismo, bed & breakfast), consultabili anche attraverso un indice analitico ordinato per regione e città di appartenenza.
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