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PIERO ANTINORI IN ESCLUSIVA PER WINENEWS.IT RILANCIA IL CONCETTO DI “DOC TOSCANA”: “LA “DOC TOSCANA” POTREBBE ESSERE LO STRUMENTO DI TUTELA PIU’ ADEGUATO PER DIFENDERE UN MARCHIO DALLA VISIBILITA’ PLANETARIA”

Italia
Piero Antinori

"La parola Toscana ha un fascino particolare e una visibilità planetaria. E’ un “asset”, un patrimonio da tutelare e una “Doc Toscana” potrebbe difenderlo adeguatamente". La dichiarazione di Piero Antinori, rilasciata in esclusiva a Winenews, potrebbe rappresentare l’uovo di Colombo in una situazione di particolare delicatezza come quella che sta attraversando attualmente il mondo del vino.

"Non so se la “Doc Toscana” sia l’unica alternativa possibile - prosegue Antinori - ma certamente è necessario trovare un modo per tutelare meglio il nome “Toscana”, specialmente in un momento di crisi come quello attuale".

Il tema era già emerso circa cinque anni fa, ma senza incontrare il favore di molti. "In questo momento particolarmente delicato - continua Antinori - dove gli interessi dei grandi produttori coincidono con gli interessi dei piccoli, la questione di una denominazione regionale credo che andrebbe ripresa e approfondita. La Toscana del vino ha bisogno di una strategia complessiva, dove naturalmente le singole aziende si muovono indipendentemente. Una strategia chiara e finalizzata all’obbiettivo di costruire e “fare sistema” Toscana - conclude Antinori - smettendo di perpetuare inutili “guerre” fra denominazioni".

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