SALONE DEL VINO 2005 - AUTOCTONI SI NASCE … MA SI PUO’ ANCHE DIVENTARE! IL CONSORZIO DEL COLLIO E L’ENOTECA DEL COLLIO AVANZANO QUESTA TESI: “ANCHE IL PINOT GRIGIO E’ AUTOCTONO IN FRIULI VENEZIA GIULIA”

Esistono vitigni considerati “internazionali” che, adattandosi talmente bene ad un territorio, possono essere definiti “autoctoni”? Il Consorzio del Collio e l’Enoteca del Collio avanzano questa tesi, relativamente al Pinot Grigio: “affondando le radici in un suolo particolare com’è certamente la “ponca” che crea i dolci declivi del Collio, una delle aree che dà lustro ad uno dei territori più vocati nel mondo per i vini bianchi, e godendo di un microclima che trae benefici tanto dalle brezze adriatiche che dai venti secchi che scendono dalle Alpi Giulie, il Pinot Grigio può essere definito autoctono”. E, sarà su questo argomento che, con incontri-degustazione (con prestigiose etichette di Pinot Grigio friulano), al Salone di Torino (27/30 ottobre), il Consorzio del Collio e l’Enoteca del Collio cercheranno di dimostrare che “autoctoni” o si nasce o … lo si può diventare, grazie al territorio che trasferisce delle specificità al vino.

Giulio Colomba, vicepresidente internazionale di Slow Food, su questo argomento, ha una sua particolare “tesi”: “non a caso il Collio Pinot grigio è stato inserito tra i SuperWhites, ovvero i vini d’eccellenza del Friuli Venezia Giulia che definiamo autoctoni. Questo per più motivi. Per il motivo che il Pinot Grigio, come anche il Tocai che viene correntemente vinificato in questa regione, deriva da barbatelle giunte tra la fine dell’Ottocento e i primissimi anni del Novecento dalla Francia. Non so se esiste un criterio ufficiale che stabilisce dopo quanto tempo un vitigno può essere dichiarato autoctono, certo è che il Pinot grigio si coltiva sul Collio da oltre un secolo”.

“Un altro motivo, forse ancora più importante, è - spiega ancora Colomba - che il Collio Pinot Grigio è significativamente differente dagli altri Pinot grigio coltivati nel mondo, in Alsazia in particolare. Rispetto proprio questo Pinot francese il Pinot Grigio del Collio risulta più floreale e fine nei suoi caratteri olfattivi. In bocca più minerale che metallico. Tutto questo è dovuto in buona parte al territorio che trasferisce le proprie specificità al vino … a buon titolo allora il Collio Pinot Grigio può considerarsi autoctono”.