TANTI GIOVANI ARTISTI ALLE PRESE CON “SORSI DI PACE 2009”: DI SCENA A POLLENZO (CUNEO) IL 23 MAGGIO L’EDIZIONE N. 7 DELL’ASTA BENEFICA PROMOSSA DALLE DISTILLERIE FRANCOLI E FRANCO PATRIARCA VINI, IN COLLABORAZIONE CON SLOW FOOD PER EMERGENCY

Un evento che coinvolge arte e natura, uomini e bambini, attorno ad un tema, sviluppato in un intero anno, proposto a tanti giovani artisti emergenti pronti a cimentarsi nell’interpretazione di un’etichetta di una bottiglia magnum di Nebbiolo, ed ai ragazzi delle scuole, protagonisti di progetti creativi legati simbolicamente ai temi della pace: di scena a Pollenzo (Cuneo), il 23 maggio, l’edizione n. 7 di “Sorsi di Pace”, l’asta benefica delle originali opere realizzate dai protagonisti dell’evento promosso da Distillerie Francoli e Franco Patriarca Vini, in collaborazione, per l’edizione 2009, con Slow Food, in favore di Emergency (info: www.sorsidipace.it).
Le opere di giovani artisti saranno battute all’asta, alla quale potranno partecipare compratori da ogni parte del mondo in diretta web; gli elaborati creativi dei ragazzi delle scuole verranno esposti in mostra e, quindi, venduti: il ricavato servirà a sostenere le iniziative di Emergency, destinando le cifre raccolte a progetti in ambito sanitario in aree di guerra.
A passarsi il testimone nelle diverse edizioni di “Sorsi di Pace”, tanti giovani artisti, oggi rinomanza internazionale, con partecipazioni ad eventi internazionali, quali la Biennale di Venezia, molti i vincitori di concorsi. Ecco chi sono gli artisti emergenti, protagonisti dell’edizione 2009: da Mario Baratelli a Sergio Borrini, da Viviana Buttarelli a Egidio Castelli, da Marcello Corrà a Giuliano Della Casa, Maurizio Dusio, Grazia Gabbini, Davide Longfils, Paola Mattioli, Valeria Manzi, Elena Modorati, fino a Nadia Nava, Patrizia Novello, Antonella Padovese, Luciano Pivotto, Adele Prosdocimi, Marco Puerari, Paola Ravasio, Pietro Scampini, Franco Tripodi, Arianna Generoni, Edegildo Zava e William Xerra.
“Sorsi di Pace” guarda anche all’ambiente e come per tutti gli eventi firmati Francoli, verrà calcolata la quantità di anidride carbonica prodotta per lo spostamento a Pollenzo di tutti i partecipanti e verrà impiantato un numero equivalente di alberi in grado di annullare l’inquinamento generato.