TENIMENTI FONTANAFREDDA: BRINDISI OLIMPIONICI A TORINO NEL 2006!

“Saranno i nostri spumanti a firmare il brindisi olimpico con 250.000 bottiglie”. Roberto Vivarelli, amministratore delegato di Mps Tenimenti (società del gruppo Monte del Paschi di Siena), annuncia l’esclusiva per la fornitura ufficiale dello spumante Alta Langa Fontanafredda alle Olimpiadi invernali di Torino nel 2006.
La Fontanafredda (azienda nella storia del Piemonte, da sempre impegnato a conquistare l’Italia, e famosa anche per l’amore sbocciato tra Vittorio Emanuele II e la “Bela Rosin”) è stata una delle poche realtà piemontesi ad impegnarsi sul fronte olimpico, come fornitrice dei propri grandi vini, ma anche investendo in iniziative d’immagine. Un esempio, purtroppo, poco seguito da altre subalpine.
Fontanafredda (29 miliardi di fatturato, 70 ettari di vigneto, 6,5 milioni di bottiglie, di cui 4 di spumanti) rappresenta oggi uno dei punti di riferimento nazionale ed internazionale grazie alla qualità dei suoi vini.
L'azienda piemontese ha anche presentato il progetto “DegustArte: Fontanafredda For Art”, che rientra nelle iniziative collegate ai Giochi e che quest’anno ha visto il coinvolgimento di uno dei massimi esponenti della Pop Art internazionale, il pittore inglese Joe Tilson. E’ toccato a lui interpretare l’etichetta del Barolo Riserva 1997: una selezione limitata a 500 pezzi in formato magnum (da 1,5 litri) e a 1200 bottiglie, del più nobile fra i rossi piemontesi. Un esemplare è stato consegnato come riconoscimento speciale ad alcuni testimonial che si sono distinti nel mondo della cultura, della comunicazione, dello sport, dello spettacolo e dell’enogastronomia. I premi sono stati attribuiti a Evelina Christillin, vice presidente del Toroc (Comitato Organizzatore dei Giochi di Torino 2006), al giornalista televisivo Marco Mazzocchi, al conduttore televisivo Gerry Scotti, alla chef Luisa Valazza del Ristorante “Al Sorriso” di Sòriso (tre stelle Michelin), a Beppino Occelli, produttore di formaggi di Farigliano di Cuneo e al celebre giornalista di enogastronomia Gino Veronelli.