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LA CURIOSITÀ

“The World’s Most Admired Wine Brands” 2024: il 2 aprile il verdetto di “Drinks International”

Nel 2023 il n. 1 assoluto fu Antinori, con Sassicaia, Gaja, Tignanello, Planeta, Ornellaia e Frescobaldi in “Top 50”
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“The World’s Most Admired Wine Brands” 2024: il 2 aprile il verdetto

Aver costruito negli anni un marchio forte, autorevole, prestigioso e riconosciuto, nel mondo del vino, è un valore aggiunto fondamentale, oggi, in un mercato dove è sempre più difficile emergere tra una varietà sconfinata di offerta, ed in cui i consumatori, soprattutto in tempi di incertezza, spesso preferiscono “andare sul sicuro”, anche quando si deve scegliere quale bottiglia stappare. A decretare quali sono i “The World’s Most Admired Wine Brands” 2024, subito dopo il ponte pasquale, il 2 aprile, sarà come sempre la rivista internazionale “Drink International”, attraverso le valutazioni di una “academy” di esperti internazionali del settore. Che, nel 2023, ha messo sul tetto del mondo proprio l’Italia del vino grazie ad uno dei suoi nomi di punta, la Marchesi Antinori. Con la storica cantina della famiglia Antinori, oggi guidata da Albiera, Allegra e Alessia Antinori, con il padre Piero Antinori e l’ad Renzo Cotarella, al n. 1, in compagnia, in “Top 50” di altri top brand italiani. Come il Tignanello, ancora di Antinori, al n. 21, passando per il Sassicaia della Tenuta San Guido, stella bolgherese della famiglia Incisa della Rocchetta, al n. 6, davanti, al n. 7, a Gaja, simbolo indiscusso della Langhe del Barbaresco e del Barolo, della famiglia Gaja, guidata da Angelo Gaja (a cui “Wine Spectator” ha recentemente dedicato la sua storia di copertina, per la terza volta, ad oggi unico caso “italiano”). Al n. 25, poi, nella classifica 2023, ecco Planeta, una delle cantine che negli anni ha portato la Sicilia del vino alla ribalta mondiale, guidata dai cugini Alessio (già eletto come “Wine Maker of the Year”, a fine 2023, da “Wine Enthusiast”) , Francesca e Santi Planeta (che insieme sono stati eletti come “Wine Family of the Year” dalla rivista tedesca Meiningers), mentre in posizione n. 33 e n. 34 c’era ancora la nobiltà del vino di Toscana, con Ornellaia e con la “casa madre”, oggi, del brand bolgherese, ovvero Frescobaldi. E chissà che non sia ancora un italiano, tra questi, o magari tra altri nomi importanti ma non presenti nella lista 2023, il marchio del vino più ammirato del mondo.

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