TORNA (8/10 NOVEMBRE) IL MERANO WINEFESTIVAL, APPUNTAMENTO IMPERDIBILE PER DEGUSTARE IL MEGLIO DELL’ENOLOGIA MONDIALE. IN CALENDARIO ANCHE L'ASTA DEI VINI RARI BY WINEGALLERY

Un’occasione unica per degustare il meglio dell’enologia mondiale: dall’8 al 10 novembre si rinnova l’appuntamento con il Merano International Winefestival, una delle più raffinate ed esclusive manifestazioni d’Europa tutta dedicata al vino. A Merano, una trentina di chilometri da Bolzano, si danno appuntamento ogni anno le più grandi ed importanti griffe del mondo, e gli appassionati hanno qui la possibilità di conoscere vini da sogno.
Al gran completo tutti i grandi crus di Bordeaux: Chateau Rauzan-Sègla, Linch-Bages, La Tour Figeac, Siran, Haut-Bages Libèral, Giraud. Insieme agli champagne Paillard e Ruinart non mancheranno etichette cilene, croate, tedesche, spagnole, insieme a quelle della California, del Sudafrica, della Nuova Zelanda, dell’Ungheria, della Romania e della Slovenia.
Ma ricchissima è la delegazione italiana, composta da molti nomi noti dell’enologia di casa nostra: tra gli altri, Cantina di Termeno, Cantina di San Michele Appiano, Masciarelli, Felluga, Schiopetto, Venica & Venica, Bellavista, Ca’ del Bosco, Contadi Castaldi, Umani Ronchi, Braida, Conterno, Marchesi di Barolo, Pio Cesare, Argiolas, Santadi, Donnafugata, Planeta, Tasca d’Almerita, Cusumano, Feudo Principi di Butera, Castello del Terriccio, Ornellaia, Fonterutoli, Antinori, Frescobaldi, Montevertine, Biondi Santi, Banfi, Fuligni, Avignonesi, Poliziano, Tenuta di Belguardo, Fattoria dei Barbi, Bisol, Foradori, Ferrari, San Leonardo, Arnaldo Caprai, Allegrini, Anselmi ...
Sempre negli stessi giorni, a Merano, c’è anche Culinaria 2003, evento che riunisce il top della gastronomia italiana, con specialità regionali rare e prelibate: dall’aceto dell’Emilia ai dolci piemontesi e toscani, dal cioccolato di Domori, Amedei e Gobino ai formaggi Guffanti, dalla Cinta Senese al Lardo di Colonnata, passando per miele, pasta e olio extravergine d’oliva da intenditori.
Spazio quindi ai vini rari, sempre a Merano, dal 5 all'8 novembre, all'Hotel Castel di Tirolo: l’asta organizzata dalla Winegallery di Merano metterà all'incanto centinaia di lotti, prevalentemente piemontesi e toscani. Valore d'asta di partenza per gli 894 lotti tra vini italiani e francesi è 500.000 euro. In catalogo (consultabile sul sito www.winegallery.net) prototipi di Sassicaia di annate antecedenti al 1968, con una bottiglia del 1954 a 5.000 euro come prezzo base, e tre del '64 a 4.000, una verticale completa di Solaia dal '78 al '99, che parte da 2.900 euro, e grandi formati dell'annata 2000 per i Bordeaux. Prezzi alle stelle, dunque, ma più convenienti di quelli di mercato, secondo gli esperti.
Simone Brogioni