Se nelle località più famose per gli sport sulla neve delle spettacolari vette Patrimonio dell’Unesco torna “Trentodoc sulle Dolomiti”, con “Taste The Stars” S.Pellegrino celebra in alta quota anche il talento dei giovani chef guidati dallo stellato Andrea Berton a Courmayeur. Il “Tempio del Brunello”, il nuovo Museo immersivo ed emozionale a Montalcino, dedica un calendario di appuntamenti tra le sue opere d’arte con gli sparkling del territorio. E mentre il Prosecco Doc continua il suo tour come Partner e Official Sparkling Wine del kolossal “Casanova Opera Pop” nei teatri italiani, le cantine del Prosecco Docg nelle Colline Vitate Patrimonio dell’Unesco aprono le porte ai wine lover. L’Amarone de Le Famiglie Storiche festeggia ancora il Capodanno Cinese 2022 in perfetto abbinamento con la cucina orientale a Milano. L’Ais Romagna lancia “Esperienze di Vitae”, un incontro-degustazione a Rimini con il meglio dei vini della Romagna, dell’Emilia e delle Marche. Il quattrocentesco Castello di Padernello, nella Bassa Bresciana, diventa un “Mercato della Terra” di Slow Food accogliendo una comunità di piccoli agricoltori, artigiani e consumatori del cibo “buono, pulito e giusto”. Ma prendono il via anche il primo “Campionato Italiano Panificazione Fipgc” e il “Campionato Italiano Miglior Colomba d’Italia” della Federazione Internazionale di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria. Sono questi alcuni degli eventi in presenza segnalati a WineNews per la nostra agenda, “work in progress” come ci ha abituato la pandemia (consultare sempre website & social indicati prima di partecipare, ndr). Saranno presentati, invece, online, il “Rapporto Ismea-Qualivita 2021”, e la nuova limited edition de La Pettegola di Banfi vestita da un’artista contemporaneo.
Nel calendario delle grandi fiere internazionali a Parigi tutto è pronto per “Wine Paris & Vinexpo Paris”, dal 14 al 16 febbraio, aprendo un’agenda che vedrà, nell’ordine, il debutto di “Sana Slow Wine Fair” a BolognaFiere dal 27 al 29 marzo; la “Barcelona Wine Week” spostata al 4-6 aprile; poi Vinitaly, la più importante fiera del vino italiano, confermata nelle sue date del 10-13 aprile a Verona; “Marca” a Bologna riprogrammata per il 12-13 aprile; “Cibus” a Parma dal 3 al 6 maggio; “Macfrut” in calendario a Rimini dal 4 al 6 maggio; la “ProWein” di Düsseldorf riprogramma da Messe Düsseldorf dal 15 al 17 maggio; e la “London Wine Fair” “riposizionata” il 7-9 giugno.
Nel calendario delle “Anteprime” delle Denominazioni più importanti del vino italiano, invece, le “Anteprime di Toscana”, con la regia della Regione Toscana, di Avito e dei singoli Consorzi, saranno di scena dal 19 al 25 marzo, tra Firenze ed i territori, da “PrimAnteprima” (giornata inaugurale che fa il punto sull’export e sulla produzione enologica dei grandi vini di Toscana, in programma il 19 marzo tra il Cinema La Compagnia e Palazzo Vecchio solo per stampa accreditata) a “Chianti Lovers” (20 marzo), dalla “Chianti Classico Collection” (21-22 marzo) all’“Anteprima della Vernaccia di San Gimignano” (22-23 marzo), dall’“Anteprima Vino Nobile di Montepulciano” (23-24 marzo, e il 26-28 marzo con la riapertura ai wine lovers nella Fortezza di Montepulciano) al gran finale, quando a raccontarsi sarà “L’Altra Toscana” del vino (Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Cortona, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Terre di Casole, Terre di Pisa, Valdarno di Sopra) di nuovo a Firenze. Ma torna anche “BuyWine”, la vetrina internazionale B2b del vino made in Tuscany, in presenza dopo lo stop dovuto alla pandemia, l’11 e 12 febbraio con oltre 100 buyers provenienti da 30 Paesi per incontrare 200 aziende toscane alla Fortezza da Basso di Firenze (evento riservato agli addetti ai lavori). Nei Campi Flegrei, dal 29 marzo al 1 aprile, tornerà invece a “Campania Stories”; “Grandi Langhe”, del Consorzio del Barolo e del Barbaresco, insieme a quello del Roero, sarà, invece, ad aprile, il 4 ed il 5, a Torino; quindi, dal 30 aprile al 1 maggio il Lago di Garda sarà lo sfondo di “Corvina Manifesto - L’Anteprima del Chiaretto di Bardolino” del Consorzio di Tutela del Chiaretto di Bardolino, in particolare sulle colline di Bardolino all’Istituto Salesiano Tusini, un centro professionale dedicato alla formazione di giovani operatori specializzati nella gestione della cantina e nella conduzione del vigneto; poi, dal 27 aprile al 1 maggio, ad Erice, nel Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana, toccherà all’edizione 2022 di “Sicilia en Primeur” by Assovini; mentre dal 22 al 24 maggio sarà la volta di “Vini ad Arte 2022”, l’evento firmato da Consorzio dei Vini di Romagna, in varie location del territorio e nel Museo delle Ceramiche di Faenza; ed il 25-26 maggio di “Anteprima Sagrantino”, a Montefalco, firmata dal Consorzio di Tutela dei Vini di Montefalco; a giugno, in date ancora da stabilire, sarà di scena “Anteprima Amarone”, evento del Consorzio dei Vini della Valpolicella; mentre dal 7 al 10 giugno è in programma l’“Abruzzo Wine Experience”, kermesse fissata dal Consorzio della Tutela Vini d’Abruzzo.
E se guarda a nuove date anche il Congresso Assoenologi n. 75, la più longeva organizzazione di categoria del mondo con 130 anni di storia alle spalle, che dovrebbe celebrarsi a Verona, dal 25 al 27 marzo, tra gli eventi ad oggi in programma ci sono anche “Fieragricola”, la storica rassegna internazionale dedicata all’agricoltura dal 2 al 5 marzo a Veronafiere a Verona; “Taste. In viaggio con le diversità del gusto” alla Fortezza da Basso a Firenze, con la regia di Pitti Immagine, dal 26 al 28 marzo; “Summa”, il 9 e 10 aprile nella Tenuta Alois Lageder a Magrè sulla Strada del Vino; il Salone “VitignoItalia” a Castel dell’Ovo a Napoli dal 5 al 7 giugno; e “Radici del Sud” al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari dal 10 al 13 giugno. Ritornando a Parigi, ci sarà anche “Féminalise”, il Concorso mondiale di vini, sake e, novità di questa edizione, distillati, dove sono esclusivamente donne professioniste in campo enologico o enofile esperte a candidarsi come giurate, degustare e valutare i prodotti in gara, protagoniste dal 6 all’8 aprile al Parc Floral (iscrizioni aperte fino al 24 febbraio).
Nell’attesa, fino al 13 febbraio Le Famiglie Storiche (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Torre D’Orti, Venturini e Zenato), testimoni attive del “mondo Amarone”, continuano a celebrare il Capodanno Cinese 2022 abbinando il vino Amarone, in modo diverso e contemporaneo, alla cucina cinese, in uno dei più riconosciuti ristoranti cinesi di Milano, Bon Wei, dal 2010 specializzato nell’alta cucina regionale cinese, che proporrà un menu speciale studiato da chef Zhang Guoqing con il quale saranno suggeriti in abbinamento gli Amarone prodotti dalle 13 Famiglie dell’associazione e proposti in una carta dedicata. Sempre a Milano, Mandrarossa è protagonista di un evento esclusivo (riservato e su invito, il 28 febbraio) dedicato alla presentazione in anteprima delle novità del brand a La Casa degli Artisti, con una masterclass guidata dal winemaking team, la presentazione del progetto “Mandrarossa: visione, valori, unicità” e un walkaround tasting alla scoperta delle nuove annate e dei vini top. Anche i Vignaioli Indipendenti del Trentino, i Vignaioli Indipendenti dell’Alto Adige e il Trento Film Festival saranno protagonisti il 13 e il 14 marzo, e non più a gennaio, negli spazi di Base, centro culturale e creativo attivo in zona Tortona, con “Vignaioli di Montagna” che vede uniti “fuori-regione” i vignaioli delle due Province Autonome di Trento e Bolzano nel nome dell’artigianalità, della sostenibilità e della valorizzazione dei territori e delle produzioni di montagna. La primavera a Milano ha insomma i colori del vino, grazie anche a “Milano in Vino”, dal 18 al 20 marzo in Piazza Città di Lombardia, vetrina dedicata alle realtà enologiche più interessanti del nostro Paese, promossa da Arte del Vino. Quindi, sarà la volta anche del Premio Gavi “La Buona Italia 2022”, il 21 marzo sempre a Milano, promosso dal Consorzio Tutela del Gavi con The Round Table (e con in giuria anche WineNews). Intanto, ogni terza domenica del mese il Castello di Padernello, nella Bassa Bresciana, diventa un “Mercato della Terra” di Slow Food, aprendo le sue porte ad una comunità di piccoli agricoltori, artigiani e consumatori del cibo buono, pulito e giusto, tra ortofrutta, carni, pane, vini, tartufi, agro ittici, formaggi tipici come il bagòss con lo zafferano, Presìdio Slow Food, e tante altre specialità, grazie alla collaborazione tra artigiani del cibo, la Fondazione Castello di Padernello e la Condotta Slow Food Bassa Bresciana. E grazie alla collaborazione con i Presìdi Slow Food, invece, è possibile trovare anche altre produzioni tipiche italiane tutelate dalla Chiocciola (dal 20 febbraio fino al 18 dicembre).
Il 26 e 27 marzo è di scena “Vinifera”, la Mostra mercato dedicata ai vini dell’arco alpino della Fiera di Trento, con oltre 100 artigiani del vino, produttori, ristoratori e artisti provenienti da tutte le regioni cisalpine e da Francia, Austria, Svizzera e Slovenia, e, come ospite, l’associazione francese Vignerons de Nature, presente ai banchi d’assaggio con i vini biodinamici dei soci produttori. Sulle piste dell’Alta Badia tra le Dolomiti Patrimonio Unesco prosegue “Sommelier in pista”, con la degustazione nelle baite di una selezione dei migliori vini dell’Alto Adige, ammirando le Dolomiti, promossa con lo scopo di valorizzare il connubio tra lo sci e i prodotti d’eccellenza del territorio (fino al 5 aprile), e con un’edizione speciale il 29 marzo (Rifugio Ütia de Bioch) in cui ai vini altoatesini saranno abbinati grandi piatti, con la collaborazione del Consorzio Vini Alto Adige e l’Ais-Associazione Sommelier Alto Adige. Ma torna anche “Trentodoc sulle Dolomiti” tra la Val di Fassa (10-14 febbraio), Madonna di Campiglio-Pinzolo (17-20 febbraio) e la Val di Fiemme (24-27 febbraio), località famose per gli sport sulla neve che ospitano l’edizione invernale della kermesse dedicata al Metodo Classico trentino in oltre 40 locali che offrono un palinsesto di degustazioni alla scoperta delle 200 etichette delle 63 case spumantistiche associate all’Istituto Trentodoc. Con “Taste The Stars”, S.Pellegrino celebra invece il talento dei giovani chef in alta quota, fino a marzo nell’esclusivo club alpino Super G di Courmayeur che ospiterà un inedito ciclo di esperienze gastronomiche. I protagonisti? Alessandro Rapisarda, chef patron di Casa Rapisarda a Numana e finalista italiano S.Pellegrino Young Chef nel 2016 (12 febbraio), e Antonio Romano, executive chef al ristorante del Castello di Fighine a Siena e vincitore italiano del Fine Dining Lovers Food for Thought Award 2021 (5 marzo), giovani talenti del progetto S.Pellegrino Young Chef Academy, con il top chef Andrea Berton, che conquisteranno il pubblico proponendo inediti menu a quattro mani serviti a ritmo di musica anni Settanta-Novanta: ogni piatto sarà infatti abbinato a un brano che lo rappresenta, selezionato dagli chef insieme al Master of Music di Super G che firmerà un’esclusiva playlist. Sorbo degli uccellatori, pera, peperoncino, bacche di ginepro, albicocca, lampone, mela: sono solo alcuni degli ingredienti per creare distillati d’autore, e il Kufsteinerland, la splendida regione del Tirolo, invita ad assaggiare (ma anche a partecipare a corsi di distillazione) buonissime grappe, liquori, acqueviti. Una vera tradizione tramandata di generazione in generazione, che va indietro nel tempo: 2.500 delle 4.000 distillerie tirolesi hanno il diritto di distillare dai tempi di Maria Teresa d’Austria.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il “Premio Nonino” torna con l’edizione del “Quarantacinquesimo Anno + Due”, di scena il 7 maggio alle Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto, in Friuli Venezia Giulia, nel giorno che segnerà anche l’inizio delle celebrazioni per i 125 anni della Famiglia Nonino, guidata oggi da Benito e “Nostra Signora della grappa” Giannola Nonino con le figlie Cristina, Elisabetta ed Antonella, e con l’ultima generazione rappresentata da Francesca Bardelli Nonino. “Olio Capitale”, il Salone dell’olio extravergine di oliva della Camera di Commercio Venezia Giulia è invece rinviato al 13-15 maggio a Trieste. Il Consorzio di Tutela della Doc Prosecco con le sue pregiate bollicine va in scena come Partner e Official Sparkling Wine del kolossal “Casanova Opera Pop”, il grandioso spettacolo concepito, composto e prodotto da Red Canzian e tratto dal best-seller di Matteo Strukul “Giacomo Casanova - la sonata dei cuori infranti”, e dopo le prime bottiglie con etichetta dedicata stappate nello storico teatro Malibran a Venezia, il Prosecco Doc accompagnerà il cast nel tour tra Milano (fino al 20 febbraio), Treviso (22-25 febbraio) e Torino (8-13 marzo). Intanto con “Visit Cantina 2022” le cantine della Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene nelle Colline Vitate Patrimonio dell’Unesco aprono le porte ai wine lover per raccontare la storia del Conegliano Valdobbiadene Docg e del Cartizze Docg in primis, ma anche di vini meno noti come Bianco e Rosso dei Colli di Conegliano Docg, i ricercati passiti Docg Refrontolo e Torchiato di Fregona e l’autoctono Verdiso Igt: da Villa Sandi a Bisol 1542, da Mionetto a Bortolomiol, da Val D’Oca ad Andreola, da Canevel alla Cantina Colli del Soligo, dalla Cantina Fasol Menin a Conte Collalto, da Mani Sagge ad Adami, da Col Vetoraz a La Tordera, da Nani Rizzi a Drusian, solo per dirne alcune.
Nelle Langhe, dall’1 al 3 aprile torna la “Barolo & Barbaresco Academy Langhe Wine School”, il percorso formativo, promosso e organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani insieme alla Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa, rivolto a formatori, brand manager, produttori, giornalisti e buyer con l’obiettivo di creare una rete globale di Ambasciatori delle Langhe, che si svolgerà, in presenza, nel suggestivo contesto del Castello di Grinzane Cavour (iscrizioni entro il 15 febbraio). E fino al 2 maggio sono aperte anche le iscrizioni al “Concorso Enologico Internazionale Città del Vino” n. 20 (progetto nato nel 2001 con il nome di “Selezione del Sindaco”), che si svolgerà nelle terre del Roero a Priocca negli spazi della cantina Mondodelvino, dal 19 al 22 maggio. A Torino l’appuntamento è con la “Cinegustologia”, con il progetto “Ceneforum”, un ciclo di incontri cine- gastronomici al Bistrò di Off Topic, dedicati ognuno ad un regista di spicco e alla sua cinematografia con la proiezione delle scene cult dei suoi film più celebri, commentate in diretta dal giornalista e scrittore Marco Lombardi e dal pubblico, in abbinamento ai piatti studiati ad hoc dal Bistrò. Il 3 marzo toccherà al cinema di Clint Eastwood, il 7 aprile sarà la volta di Kathryn Bigelow mentre l’ultimo appuntamento di questa prima edizione sarà un omaggio al mito di Federico Fellini, il 5 maggio. Sempre a e con Off Topic, “Torino Wine Week” diventa contenitore di eventi, degustazioni e presentazioni organizzate durante tutto l’anno, a partire da “Heroes”, primo palinsesto di appuntamenti dedicati al racconto e all’esplorazione degli atti eroici che si celano dietro a un buon bicchiere di vino, suddivisi in due momenti, di incontro insieme ai produttori con degustazione di alcune etichette e una cena declinata sui prodotti d’eccellenza del territorio di provenienza, accompagnata da ulteriori etichette, differenti da quelle presenti in degustazione. Partito il 2 febbraio con le griffe di Bolgheri, il format proseguirà con un approfondimento sull’annata dei bianchi 2022 attraverso la lente di ingrandimenti di aziende under 35, con un focus dedicato ai produttori dell’Alta Langa e un incontro sul grande patrimonio dei vitigni autoctoni. Sempre a Torino tornerà il “Festival del Giornalismo Alimentare”, l’evento più importante in Italia sulla comunicazione del cibo, il 31 maggio e il 1 giugno negli spazi del Centro Congressi del Lingotto.
Ais-Associazione Italiana Sommelier Romagna lancia “Esperienze di Vitae”, un incontro con il meglio dei vini top di tre celebri territori, la Romagna, l’Emilia e le Marche, in programma il 5 marzo a Riccione al Palazzo del Turismo con le cantine che hanno ricevuto il punteggio massimo nella Guida “Vitae” edizione 2022 dell’Ais, tra premiazione e momenti di degustazione aperti a operatori del “fuori casa” e pubblico, in collaborazione con Ais Emilia e Ais Marche. Al Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza prosegue invece la mostra “Gioia di ber. Ceramiche da vino e da acqua in Italia” dedicata alle ceramiche dall’antichità classica al design del XX-XXI secolo, dal mondo greco, etrusco e romano fino agli sviluppi del design contemporaneo, analizzando il loro impiego nella convivialità della tavola e legando l’uso delle ceramiche da vino e da acqua ai contesti sociali sviluppati da ogni epoca per coglierne gli elementi di originalità e quelli di continuità (fino al 30 aprile). Sarà invece Fico Eataly World a Bologna la location di “Ifwt-Italy Food & Wine Travel”, la Borsa dell’enoturismo e del turismo enogastronomico, dedicata alla promo-commercializzazione degli operatori turistici del settore come strutture ricettive, hotel, wine resort, cantine, ristoranti, agriturismi, tour operator, agenzie incoming, fornitori di esperienze ed aziende agroalimentari, di scena dal 28 aprile all’1 maggio con la partecipazione di oltre 100 tour operators internazionali con destinazione Italia.
Si chiama “Bollicine d’arte. Un’opera dal vero in dieci minuti”, il programma di eventi promosso da “L’Oro di Montalcino” nel “Tempio del Brunello” a Montalcino, tra opere d’arte del territorio e “Sparkling Montalcino”, una serie di incontri-degustazione all’Enoteca Bistrot dedicati alle bollicine della terra del celebre rosso (fino al 27 febbraio). A Firenze, la Villa Medicea della Petraia fino al 21 giugno fa da sfondo invece alla mostra “La stanza dei modelli. Sculture restaurate dal Museo Ginori”: il made in Italy della Manifattura di porcellane Ginori è stato ambasciatore di arte e bellezza nel mondo fin dal Settecento, non solo con gli splendidi serviti che decoravano le mense dei palazzi reali e delle casate più illustri, ma anche con straordinarie riproduzioni di capolavori, diventate preziosi e ricercatissimi souvenir del Grand Tour, ora tornate a nuovo splendore. E anche quest’anno La Pettegola firmata Banfi si veste d’arte, con i colori e il design stile anni Ottanta caratteristici dell’artista che l’ha interpretata, la cui limited edition sarà svelata però online il 15 febbraio. A Siena, l’evento “Wine & Siena 2022”, al Santa Maria della Scala, promosso da Confcommercio Siena, è stato posticipato dal 12 al 14 marzo. E dall’11 al 13 marzo a Cortona, è di scena “Chianina e Syrah - Il Festival del Buonvivere”, evento dedicato a tutti i produttori, i professionisti, la stampa e gli appassionati che amano e lavorano con questo vitigno, con la regia di TerretruscheEvents con il Consorzio Vini Cortona ed un Comitato Scientifico, e con un Simposio internazionale “Cortona Città della Syrah” (con un’introduzione del professor Attilio Scienza alle origini della Syrah, e con studiosi come Olivier Geffroy dell’École d’Ingénieurs de Purpan di Tolouse, Silvia Carlin della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, Annita Toffanin dell’Università di Pisa, l’enologo Federico Staderini e Paolo Michaut, rappresentante in Italia della maison Chapoutier, storico produttore di Syrah a Tain-l’Hermitage culla in di questo vitigno), la prima “Anteprima delle Syrah d’Italia” con degustazioni di Syrah, il Premio internazionale “Cortona Syrah 2022”, una conferenza dedicata alla “Chianina Patrimonio Mondiale”, banchi degustazione e piatti pensati da chef da tutta Italia a base della pregiata Chianina, ma anche wine & food experience e masterclass, tra Palazzo Ferretti, il Centro Convegni Sant’Agostino e lo storico Teatro Signorelli. L’evento, all’edizione n. 5, unisce in un importante sodalizio gastronomico due eccellenze del territorio toscano: i grandi vini della Cortona Doc e la Chianina Igp, con la novità dei produttori di Syrah provenienti da altre Regioni d’Italia e dall’Europa. E prendono il via anche il primo “Campionato Italiano Panificazione Fipgc” e il “Campionato Italiano Miglior Colomba d’Italia” della Federazione Internazionale di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria, di scena il 6 e il 7 marzo alla Fiera Tirreno CT di Carrara con professionisti provenienti da ogni angolo d’Italia pronti a sfidarsi senza riserve per contendersi gli ambiti trofei e il titolo di Campione d’Italia delle rispettive categorie.
Dopo due anni di assenza, torna “Porchettiamo”, uno degli eventi enogastronomici più attesi del Centro Italia, a San Terenziano, in Umbria, dal 17 al 19 giugno 2022, in un’edizione ancora all’insegna delle migliori porchette d’Italia, e con al fianco della “regina” del cibo di strada anche altri street food di qualità, vini del territorio e birre artigianali. Ma torna anche il progetto “Arte da Bere-Le Dimore del Vino” del Lazio con un appuntamento enogastronomico a Valmontone al ristorante Antica Cantina, con gli chef Anna D’Orsi del ristorante Antica Cantina e Riccardo Cori del ristorante Elle Et Lui che, a quattro mani, proporranno un menù molto particolare accompagnato dalle degustazioni della Cantina Azienda Vitivinicola Pileum a partire dal Cesanese del Piglio Docg. Ed un altro atteso ritorno è anche il “Cous Cous Fest”, il Festival internazionale dell’integrazione culturale che che celebra 25 edizioni a San Vito Lo Capo riunendo attorno a questo piatto Paesi e culture diverse all’insegna della pace, dello scambio e della multiculturalità, attraverso gli chef selezionati dall’ideatore di Identità Golose Paolo Marchi, dal 16 al 25 settembre, organizzato dall’agenzia Feedback e con la nuova direzione artistica affidata a Massimo Bonelli di iCompany, società organizzatrice, tra gli altri, del Concerto del Primo Maggio a Roma, del Premio Fabrizio De Andrè, e di CasaSIAE al Festival di Sanremo. La sfida più golosa? È quella tra i maestri del gelato di tutta Europa protagonisti del videocontest del “Gelato Day” (24 marzo), dedicato al Gusto dell’Anno 2022, “Dolce sinfonia”, secondo la ricetta ufficiale firmata da Silvia Chirico, a base di cioccolato, nocciole, ricotta fresca e fichi sciroppati al rhum. Sarà invece ed infine ancora una volta in videoconferenza il 14 febbraio la presentazione del “Rapporto Ismea-Qualivita 2021”, con i dati sulla struttura produttiva, i volumi economici, i canali distributivi, l’export, i mercati di destinazione del settore delle Dop e Igp italiane, con le conclusioni del Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli.
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