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TRE GIOVANI ARTISTI, LE LORO OPERE ISPIRATE AL VINO E AI SUOI TERRITORI, UNA GIURIA DI ESPERTI DI IMPORTANTI ISTITUZIONI MUSEALI ITALIANE E UNA CANTINA “MECENATE”: ECCO “ARTISTI PER FRESCOBALDI”, NUOVO PROGETTO CULTURALE DI MARCHESI DE’ FRESCOBALDI

Come un signore rinascimentale, oggi, il mondo del vino sembra sempre più indossare le vesti di un “moderno mecenate”, commissionando opere ad artisti di ogni genere per raccontarsi o arricchire il patrimonio del proprio territorio. Un legame con il territorio che vuol dire “rispettarlo, interpretarlo e capirlo, un impegno con il quale facciamo cultura, portando avanti un’antica tradizione”, spiega Tiziana Frescobaldi, anticipando a WineNews il nuovo progetto di “mecenatismo culturale” della storica griffe Marchesi de’ Frescobaldi: ““Artisti per Frescobaldi”, legato al vino e all’interpretazione del territorio, che realizzeremo entro l’anno, e per il quale tre artisti, giovani ma già affermati, stanno già lavorando ad opere ispirate alle nostre tenute, in particolare a Castelgiocondo (a Montalcino, ndr), che saranno poi valutate da una giuria di rappresentanti di importanti istituzioni museali italiane che decreterà il vincitore”. Ma il binomio arte & vino è protagonista di tante case history da Nord a Sud. “Viaggio in Sicilia” è il progetto per l’Arte e il Territorio di Planeta, che affida il racconto della vendemmia e dei suoi volti agli artisti in Grand Tour nelle sue tenute. E vino e arte si incontrano nella cantina di Castello Romitorio a Montalcino dell’artista-vignerons Sandro Chia e nelle etichette dei suoi vini. O in quelle dei Chianti Classico della Fattoria Nittardi firmate da nomi come Mimmo Paladino, Yoko Ono ed Emilio Tadini, e del “Vino nella Pace” della Cantina Produttori di Cormòns, di Baj, Fiume, Manzù, Dario Fo e Arnaldo Pomodoro, che ora, con la cantina “Carapace” della famiglia Lunelli (Ferrari) a Montefalco, fa parte della prestigiosa cerchia degli artisti delle cantine d’autore (da Renzo Piano a Fuksas e Frank Gehry). E se nuove opere arricchiscono continuamente il museo all’aperto del Castello di Ama nel Chianti Classico, e il Dürer-weg è il sentiero del grande artista recuperato da La-Vis in Alto Adige, il Consorzio del Nobile di Montepulciano ha recuperato con il Comune monumenti e opere, e con il progetto “Ornellaia Vendemmia d’Artista”, dal 2009, Tenuta dell’Ornellaia ha destinato 800.000 euro al restauro del patrimonio artistico internazionale.

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