TURISMO DEL VINO: FORUM DI ESPERTI (CENSIS, UNIVERSITA' BOCCONI DI MILANO, ATENEI DI SIENA E DI FIRENZE, IMPRENDITORI, GIORNALISTI ...) A GROSSETO IL 14 MAGGIO

Da mesi sta vivendo una fase di grande vivacità l'analisi sulla situazione e sulle prospettive del mondo del vino italiano: riflessioni sulla domanda e politiche dei prezzi, recupero della tipicità identitaria e produzioni di alto artigianato, tentazioni di inseguimento industriale dei gusti standard e competitività globale, ne costituiscono alcuni dei termini essenziali. I turismi del vino definiscono una galassia di attività -complementari ma di grande importanza - per l’avvenire del settore enologico, dell’escursionismo tematica, dello sviluppo sostenibile dei territori. È per analizzare questi argomenti che l’Osservatorio di Economia dell’Ambiente e del Turismo Sostenibile dell’Università di Siena, ha deciso di dedicare ai turismi del vino in Italia il proprio Forum 2004 a Grosseto il 14 maggio (al quale ha contributo moltissimo la Camera di Commercio di Grosseto, che ha come presidente Federico Vecchioni, imprenditore di Confagricoltura). Tra le relazioni scientifiche e testimonianze di esperienze applicative a livello nazionale si va da Magda Antonioli Corigliano dell'Università Bocconi di Milano a Fabio Taiti dell'Università di Siena e presidente del Censis Servizi Spa, dall'assessore al turismo del Comune di Siena e fondatrice del Movimento Turismo del VinoDonatella Cinelli Colombini al direttore delle Città del Vino Paolo Benvenuti, dal presidente Movimento Turismo del Vino Francesco Lambertini al sindaco di Montalcino Massimo Ferretti, dall'operatrice del turismo del vino Ilaria Tachis  al giornalista e direttore di www.winenews.it Alessandro Regoli, da Alessandro Pacciani dell'Università di Firenze al manager Martino de Rosa (gruppo Wiish), che, a Castiglion della Pescaia, ha creato, in joint-venture con lo chef Alain Ducasse e l'imprenditore Vittorio Moretti, nell'antica tenuta di caccia dei Lorena, la Tenuta La Badiola, azienda vinicola con un lussuoso resort in un angolo di Toscana incontaminato, di sicuro una delle forme di "turismo del vino" più avanzate, innovative e di qualità d'Italia e del mondo.