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UN FLASH SUL MONDO ZONIN: STORIA, SUPERFICIE VITATA, FATTURATO, EXPORT ... TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE SULL'ENO-FEUDATARIO D'ITALIA

Storia - La casa vinicola Zonin, viticultori dal 1821, è una delle firme storiche e più importanti della viticoltura italiana ed è oggi tra le prime aziende vitivinicole d’Europa. Grazie a importanti investimenti e acquisti programmati di vigneti (per un totale, dal ’99, del 20% del fatturato annuo), la famiglia Zonin ha intrapreso, da qualche anno, una vera e propria “rivoluzione” nel nome della qualità, senza timore di rimettersi in gioco per seguire le attuali tendenze del mercato. I punti di forza di questa strategia sono: investimenti in vigna e nelle cantine delle Tenute di famiglia e valorizzazione dei vitigni autoctoni.

Superficie dei vigneti - Le Tenute di famiglia sono 11 e si estendono complessivamente su una superficie di 3.700 ettari, di cui 1.800 a vigneto specializzato. Le Tenute si trovano nelle 7 regioni italiane a maggiore vocazione vitivinicola: Veneto, Toscana, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Puglia e Sicilia. La famiglia Zonin è proprietaria anche di una storica azienda negli Usa: la Tenuta di Barboursville nello Stato della Virginia, appartenuta al governatore James Barbour, amico fraterno di Thomas Jefferson, presidente degli Stati Uniti (dal 1801 al 1808).

Staff tecnico - In vigna e sulla produzione operano 26 tra enologi e tecnici viticoli: è uno dei più grandi e qualificati staff tecnici d’Europa, diretto e coordinato da un enologo di fama internazionale, Franco Giacosa arrivato in Zonin nel 1997.

Dipendenti - 500 dipendenti, di cui 200 a Gambellara (Vicenza) in Veneto (sede storica della casa vinicola Zonin e dove sorgono le importanti cantine di vinificazione, di produzione e di imbottigliamento di vini e spumanti, dotate di tutte le più moderne tecnologie), e 300 nelle 11 aziende agricole della famiglia Zonin e nelle 9 cantine (in Veneto, in Valpolicella; in Friuli, nel territorio di Aquileia; in Piemonte, ad Asti; in Lombardia, nell’Oltrepò Pavese; in Toscana, a Radda in Chianti, a San Gimignano ed in Maremma; in Sicilia nella territorio della doc Riesi; in Puglia, nel cuore del Salento).

Fatturato 2002 - 80 milioni di euro (+ 8% sul 2001).

Export - Il 40% della produzione è stato esportato in 68 Paesi (dagli Usa al Giappone, dal Brasile all’Australia, dalla Germania al Canada, dalla Svizzera all’Inghilterra).

Bottiglie - 25 milioni, di cui il 60% in Italia e il 40% all’estero.

Distribuzione - L’azienda sta riorganizzando la rete commerciale, composta ora da 150 agenti, che stanno dialogando per il 50% con la distribuzione moderna e per l’altra metà con i canali tradizionali (ristoranti, enoteche, wine-bar…).

La “linea top” Gianni Zonin Vineyards - Sono i Vigneti di Gianni Zonin: è la linea di alto livello, i cui vini sono prodotti in territori di consolidata tradizione vitivinicola, creati da un’equipe di enologi e tecnici viticoli guidata dall’esperienza e professionalità di Franco Giacosa, ottenuti da uve selezionate dai soli vigneti delle Tenute di famiglia più vocati per età, posizione, composizione del terreno, sistemi di allevamento. I vini della Gianni Zonin Vineyards, proposti in quantità limitate e realizzati con l’obiettivo dichiarato di abbinare tradizione e innovazione, sono vini che rappresentano la passione per la qualità di Gianni Zonin e, per questo, riservati agli appassionati più raffinati, all’alta ristorazione e ai punti vendita specializzati. La punta di diamante di questa linea è il Deliella, Nero d’Avola in purezza che quest’anno ha messo d’accordo tutta la critica enologica: è nei primi dieci posti della classifica dei migliori vini d’Italia, ottenuta incrociando i giudizi delle più importanti Guide italiane.

Come nascono le produzioni della casa vinicola Zonin - Da sempre la casa vinicola Zonin è una realtà significativa in grado di produrre un’ampia gamma di vini, che si collocano in varie fasce di prezzo del “bere bene”, compreso il consumo quotidiano di qualità: dalle doc e docg “classiche” a quelle espressione di vitigni internazionali, dal Novello ai blend più ricercati; etichette che hanno come riferimento sia le tradizioni enologiche italiane sia l’attenzione per il mercato e per le richieste dei consumatori. Oltre che dalle uve dei vigneti delle tenute di famiglia, i vini della casa vinicola Zonin vengono anche ottenuti da uve acquistate da 350 viticoltori del Veneto (in particolare dei territori doc di Soave e di Gambellara), attentamente selezionati e controllati dallo staff tecnico dell’azienda, e, per una piccola parte, acquistando vini nei terroir più vocati d’Italia da produttori con i quali esiste uno “storico” rapporto di collaborazione. Questi vini vengono poi vinificati, affinati e imbottigliati nelle cantine Zonin di Gambellara.

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