VERONAFIERE DIVENTA PARTNER ISTITUZIONALE DEL DIPARTIMENTO ALL’AGRICOLTURA DEGLI STATES PER LA PROMOZIONE DEI VINI USA IN EUROPA

L’Italia sta diventando una “globetrotter” del vino: così brava a vendere il meglio del “made in Italy” enologico negli Usa (718 milioni di euro in valore, con + 16% sul 2001), che Verona Fiere è stata scelta per presentare i suoi gioielli in bottiglia nel cuore dell’America gourmand. L’evento, battezzato “Vinitaly-United States Tour”, è in calendario il 28 ottobre a Chigago e il 30 ottobre a San Francisco: road show di vini, olio, prodotti tipici italiani per buyers e media d’oltreoceano, più seminari specifici sulle caratteristiche peculiari (storiche, pedoclimatiche, di tecnologia agricola …). Ma non è tutto qui: Verona Fiere è stata scelta dal Dipartimento degli Affari Agricoli degli Usa, superando le candidature di Pro-Wein e Vinexpo, per presentare al mercato europeo le migliori produzioni americane (California, Oregon, Stato di Washington). Il vertice di Verona Fiere è convinto che questa intesa rafforza il processo di internazionalizzazione di Vinitaly: “la Fiera - spiega il presidente Castelletti - ha investito risorse ed energie per permettere alle aziende italiane di farsi conoscere ed a quelle americane di allacciare contatti in Italia e in Europa”.