VERSO IL “VINO BIOLOGICO” … UNA “DUE GIORNI” DI STUDIO ORGANIZZATA DALLA REGIONE SICILIA SUL “VINO BIOLOGICO, DAL VIGNETO ALLA CANTINA”. CORSO AI PRODUTTORI SULL’ETNA

La Regione Sicilia, nel progetto “Viticoltura di Montagna: il caso Etna”, arricchisce di una tematica particolarmente sensibile, come quella della viticoltura e, soprattutto, dell’enologia sostenibile, la sua offerta con un seminario tecnico di due giorni rivolto ai viticoltori e cantine bio, su “Vino biologico dal vigneto alla cantina”.
L’iniziativa formativa, rivolta a 50 aziende ed a tecnici, intende fornire le basi conoscitive per la valorizzazione del vino biologico siciliano e l’applicazione delle nuove norme nella Eegione Siciliana. Il corso partirà dalla conduzione biologica del vigneto, prendendo in considerazione la gestione del terreno, la prevenzione di patogeni e fitofagi ed il loro controllo, la scelta varietale e del materiale vivaistico, la conversione dell’azienda al metodo biologico. Ma la novità sarà rappresentata dalle nozioni sulla gestione della cantina con metodiche biologiche in fatto di prevenzione della contaminazione batterica, della gestione delle temperature, della scelta delle attrezzature, dei metodi fisici utilizzabili in vinificazione, della scelta degli eventuali additivi per la vinificazione biologica, della normativa europea sulla vinificazione biologica, dei contenuti principali e delle possibili difficoltà provenienti da muffe, lieviti, batteri. E, soprattutto, percentuale di anidride solforosa utilizzata, guardando ai risultati del progetto europeo “Orwine” in corso (www.orwine.org).
Dal 1 gennaio 2009 è entrato in vigore il regolamento comunitario 834/07 e il successivo 889/08, ovvero è entrato nella sua fase di attuazione l’iter europeo sulla possibilità di certificazione anche per la vinificazione biologica. Una volta approvata la normativa europea, dunque, sarà consentito indicare in etichetta la dicitura “vino biologico”, cosa che al momento non è permessa dato che la certificazione riguarda le modalità di produzione delle uve ma non la loro trasformazione.
La vinificazione biologica e parallelamente il mercato comunitario e globale per questa tipologia di prodotto è in costante crescita: attualmente in Italia ci sono 38.000 ettari di vigneto certificato, di cui parte importante ricade in Sicilia (7.625 ettari). Quando, con l’entrata in vigore delle disposizioni comunitarie in merito, ci sarà il modo di certificare anche la fase di vinificazione è indubbio che l’interesse dei produttori sarà accresciuto e da qui la necessità di informare e formare gli stessi.
Al corso, in programma il 5/6 novembre 2009 sul Parco dell’Etna, parteciperà Salvo Foti, forse l'enologo siciliano più noto, grande conoscitore del terroir etneo e deciso sostenitore di una viticoltura ed una enologia senza trucchi, ma, piuttosto, guidate da una armonica sintonia con l'ambiente e senza apporti invasivi esterni.
Info: soat.acireale@regione.sicilia.it