VIGNETI: “LA SENTENZA DELLA CONSULTA E’ LESIVA PER I PRODUTTORI”. PAROLA DEL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE GIANNI ALEMANNO. VERSO AUTOREGOLAMENTAZIONE OMOGENEA A CONFERENZA STATO-REGIONI

L’accoglimento da parte della Corte Costituzionale del ricorso di alcune regioni contro la sanatoria sui vigneti abusivi crea una “impasse dalla quale bisogna uscire”, perché la decisione “seppur legittima è lesiva per i produttori”: lo ha sostenuto, oggi a Firenze, il Ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno, commentando una recente sentenza della Consulta (numero 12 del
13 gennaio 2004). Il ministro ha detto che alla Conferenza Stato-Regioni presenterà una “soluzione di compromesso, attraverso il varo di un’autoregolamentazione omogenea da parte di tutte le Regioni”. Nel loro ricorso, le Regioni Marche, Toscana, Campania e Umbria censuravano, in riferimento all’articolo 117, quarto comma, della Costituzione, l’articolo 64 della Legge Finanziaria 2002, che pone una disciplina sanzionatoria per l’ipotesi di impianto abusivo di vigneti. “Con ciò invadendo, secondo le ricorrenti l’ambito materiale dell’agricoltura’- si legge nella sentenza della Corte Costituzionale - riservato alla competenza residuale della Regione”. La questione sollevata dalle Regioni é stata giudicata “fondata” dalla Consulta. Di tutt' altro parere il ministro Alemanno, per il quale “questa brutta esperienza deve essere un monito: si deve pensare, prima che alle prerogative costituzionali delle Regioni, alle esigenze di produttori e consumatori”.