VINITALY 2006 - COLDIRETTI: E’ BOOM EXPORT IN RUSSIA (+51%) NUOVA SPINTA DA GUERRA VINO CON GEORGIA E MOLDAVIA

La guerra del vino tra Russia, Georgia e Moldavia spinge le esportazioni italiane verso Mosca. Con un aumento record dell’export del 50,7% e un valore che ha raggiunto i 31,5 milioni di euro, la Russia è il mercato di consumo emergente che ha fatto registrare le migliori performance per il made in Italy. Emerge da uno studio della Coldiretti sui mercati di sbocco dei vini nazionali nel 2005. Il boicottaggio messo in atto nei confronti di Paesi tradizionalmente esportatori in Russia, ma soprattutto l’aumento del turismo verso ‘talia e la possibilità di conoscere le qualità della produzione italiana, hanno favorito - sottolinea la Coldiretti - una rapida crescita della domanda interna. Si tratta del più rilevante e concreto segnale positivo per il vino “made in Italy” tra i nuovi mercati. La crescita delle esportazioni in Russia potrebbe ulteriormente consolidarsi con le formali misure restrittive attuate da Mosca, a partire dal 27 marzo, nei riguardi di Moldavia e Georgia (le cui produzioni alcoliche erano destinate alla Russia rispettivamente per l’85% e per l’80%), per presunti motivi sanitari connessi alla presenza di pesticidi.