VINITALY 2006 - “FAREMO IN MODO DI AVVICINARE SEMPRE DI PIU’ CIBUS E VINITALY”. A DIRLO IL PRESIDENTE DELLA FIERA DI PARMA FRANCO BONI, CHE RILANCIA DA VERONA LA SINERGIA TRA LE DUE FIERE PIU' IMPORTANTI DEL WINE & FOOD ITALIANO

“Faremo in modo di avvicinare sempre di più la data di svolgimento di Cibus (massimo evento in Italia del food, ndr) con quella di Vinitaly (vetrina del wine più affermata, ndr). Credo molto nella sinergia costruita tra le due fiere e questo è senza dubbio un ulteriore modo per irrobustire il nostro accordo, creando maggiori opportunità a favore degli operatori del settore che provengono dagli angoli più remoti del mondo”.  Così Franco Boni presidente della Fiera di Parma, oggi a Vinitaly.
Attualmente, Cibus, una delle fiere dell’agroalimentare più importanti d’Italia, si svolge a Parma dal 4 al 7 maggio, ad un mese di distanza dallo svolgimento della rassegna di Verona.
“Penso che le fiere debbano essere un servizio capace di creare un “bridge”, un ponte tra buyers, operatori del settore e aziende di produzione - aggiunge Boni - facendo entrare in concreto contatto con i nuovi mercati. Il nostro coinvolgimento nel prossimo Vinitaly China (Shangai, 23-25 novembre 2006), che è l'edizione n. 8, propone un innovativo e potente mix di eccellenze enologiche e gastronomiche, che assieme possono certamente convincere la clientela di un mercato particolarmente promettente, ma ancora piuttosto difficile, come quello cinese”.