VINITALY 2006 - LA DISTILLAZIONE DI CRISI COSTA TROPPO ALL’EUROPA. SECONDO IL COMMISSARIO EUROPEO ALL’AGRICOLTURA FISCHER BOEL OGNI ANNO LA UE SPENDE 500 MILIONI DI EURO PER LO SMALTIMENTO DELLE ECCEDENZE E SOLO 14 PER LA PROMOZIONE DEL VINO

“La distillazione del vino, costa troppo all’Europa”. Ne è convinto il Commissario europeo per l’Agricoltura Marianne Fischer Boel, per la prima volta in Italia, che oggi ha visitato Vinitaly, edizione n. 40, scegliendo Verona come tappa per la sua prima presenza ufficiale in Italia.

Secondo il commissario Fisher “per l’intero settore vinicolo l’Europa spende in media ogni anno 1,2 miliardi di euro, e di questi ben 500 sono destinati alla distillazione, mentre soltanto 14 milioni sono impiegati per l apromozione”.

Lo smaltimento delle eccedenze costa dunque all’Unione europea quasi la metà dell’intero budget per il comparto vino. In quest’ottica il commissario Fischer Boel ha sottolineato che in vista della riforma sull’Ocm vino occorre innanzitutto “ripartire al meglio le risorse complessive ed evitare eccedenze di produzione”. “Non si tratta - ha voluto precisare il commissario europeo - di risparmiare o tagliare le risorse, quanto di ottimizzare la spesa nell’obiettivo di accrescere la competitività dei paesi europei sui mercati mondiali”. Tra le priorità contenute nel nuovo Ocm “varare una nuova normativa con regole semplici ed efficaci per riequilibrare domanda ed offerta e coniugare al meglio tradizione ed innovazione”.