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VINO & ARTE: SANDRO CHIA, FAMOSO ARTISTA DELLA TRANSAVANGUARDIA E PRODUTTORE DI BRUNELLO DI MONTALCINO, ESPONE A TOKYO LE SUE NUOVE OPERE ISPIRATE ALLA CAMPAGNA TOSCANA

Una serie di opere inedite dedicate al rapporto tra vino e arte, ispirate al fascino della campagna toscana: sono al centro di una personale di Sandro Chia, artista di fama internazionale e tra i principali esponenti della Transavanguardia, nonché produttore di Brunello di Montalcino, di scena dal 25 novembre al 17 dicembre a Tokyo. La mostra “Campestre romantico”, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo e Kyoto (www.iictokyo.esteri.it), dall’Archivio Chia, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, è composta da opere realizzate quest’anno appositamente per il Giappone: saranno in esposizione 50 disegni su carta realizzati con tecnica mista e montati su cornice d’artista, ai quali si affiancano un dipinto ad olio del 2002 ed un video d’artista.
Sandro Chia dagli anni ‘90 vive e lavora in Toscana, affiancando alla vita d’artista quella di produttore di vino, dopo aver trasformato Castello Romitorio a Montalcino (www.castelloromitorio.com) in un’azienda vinicola. Chia ha partecipato a diverse edizioni della Biennale di Venezia, tra cui l’ultima di quest’anno, e ha esposto in alcuni dei più importanti Musei del mondo: Stedelijk Museum di Amsterdam (1983), Metropolitan Museum di New York (1984), Galleria Nazionale di Berlino (1984 e 1992), Museo di Arte Moderna di Parigi (1984), Museo di Arte Moderna di Città del Messico (1989), Villa Medici a Roma (1995), Palazzo Reale a Milano (1997), Boca Raton Museum of Art in Florida (1997 e 2007), Palazzo Pitti e al Museo Archeologico di Firenze (2002).

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