VINO & GIUSTIZIA - DUE ARRESTI PER FRODE IN CHIANTI E 70 MILA QUINTALI DI CHIANTI CLASSICO SOTTO SEQUESTRO

Ben 70 mila ettolitri di Chianti Classico sotto sequestro, due persone in manette e tredici nomi iscritti nel registro degli indagati: è questo il risultato di un'indagine condotta dalla Guardia di Finanza insieme ai Carabinieri dei Nas e voluta dalla Procura di Siena che, nei giorni scorsi, ha portato all'arresto dell'imprenditore vitivinicolo Piero Conticelli con il reato di frode.

Secondo l'accusa Conticelli commercializzava come Chianti Classico vino sfuso prodotto senza rispettare il disciplinare. Ad acquistare il vino destinato all'imbottigliamento alcune ignari aziende, definite come "soggetti incolpevoli", a cui ora potrebbero estendersi controlli e sequestri come già avvenuto per uno degli acquirenti principali come la Ruffino Spa.

Secondo Adolfo Folonari, amministratore delegato dell'azienda, il vino sequestrato "rappresenta l'intera produzione relativa alle annate 2001-2004, naturalmente solo di Chianti, momentaneamente congelata nelle nostre cantine di Pontassieve. Ma - ha aggiunto Adolfo Folonari - le partite comperate, nel pieno rispetto delle norme vigenti, dal produttore ora indagato, rappresentano solo una minoranza della totalità di vino in giacenza presso tali cantine".

Folonari ha poi ribadito "la piena collaborazione della Ruffino con le autorità in modo da sbloccare la situazione il più rapidamente possibile".