WINE SPECTATOR, GAMBERO ROSSO, WINENEWS: I MIGLIORI SITI DI “WINE & FOOD” DEL PREMIO “LUIGI VERONELLI”, VOLUTO DA CLASS EDITORI E DA VERONELLI EDITORE, IN MEMORIA DEL GRANDE CRITICO DI ENOGASTRONOMIA. IL VINCITORE SARA' SVELATO L’8 GIUGNO A MILANO

I siti internet rappresentano ormai una delle fonti più consultate e seguite del mondo del “wine & food”: proprio ad essi è stata dedicata una sezione del Premio Luigi Veronelli, istituito da Class Editori e da Veronelli Editore, un’iniziativa (info: 02/58219801, premioveronelli@class.it) nata per onorare la memoria del più grande scrittore e critico italiano di enogastronomia. Secondo le prime indiscrezioni, i tre siti in lizza per ricevere il premio di questa prima prestigiosa edizione sono Wine Spectator (www.winespectator.com), Gambero Rosso (www.gamberorosso.it) e WineNews (www.winenews.it).
Alessandro Regoli, direttore di WineNews, afferma: “per noi è un risultato davvero importante, che ci riempie di grande orgoglio e soddisfazione: considerando l’autorevolezza della giuria che ha assegnato le nomination e i “mostri sacri” con cui ci troviamo a competere, possiamo già fin d’ora considerarla una vittoria. Ci tengo a sottolineare che questo premio è il frutto del lavoro e dell’impegno di tutta la redazione di WineNews: Irene Chiari, Eleonora Ciolfi, Franco Pallini, Leonardo Roselli, Antonio Boco, Paolo De Cristofaro, Alma Torretta, ed anche dei collaboratori Carla Fausta Rossi, Andrea Gabbrielli, Michele Shah, Carla Capalbo”.
La designazione dei vincitori avverrà l’8 giugno a Milano. Della giuria del premio fanno parte, tra gli altri, Paolo Panerai per Class Editori (anche presidente); Benedetta Veronelli (editore della casa fondata dal padre) e Gian Arturo Rota (direttore generale di Veronelli Editore e curatore della guida I Ristoranti), vicepresidenti; Cesare Pillon, giornalista (anche segretario del Premio); Piero Antinori (vinattiere); Angelo gaja (vinattiere); Daniele Cernilli (direttore della Guida del Gambero Rosso); Gianni Mura (scrittore e giornalista de La Repubblica); Donato Lanati (professore di Enologia all'Università di Torino); Franco Ricci (presidente Ais Lazio e direttore di Bibenda), Cino Tortorella, conduttore televisivo. Inoltre, tra gli altri, a dimostrazione del carattere eclettico del Premio, Francesco Arrigoni (giornalista del Corriere della Sera), Giannola Nonino (grappaiola); Gigi Brozzoni (curatore della Guida ai vini di Veronelli), Antonio Santini (ristoratore); Mauro Febbrari (endocrinologo), Gianni Veronelli (imprenditore); Giacomo Bersanetti (designer), Fausto Borella (sommelier dell'olio); Beppe Bigazzi (conduttore televisivo); Carlin Petrini (presidente Slow Food), Nichi Stefi (scrittore e regista); Attilio Scienza (professore di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree presso l’Università di Milano); Padre Eligio (frate fondatore di Mondo X), Giorgio Pinchiorri (enotecaro/ristoratore) e Sirio Maccioni (ristoratore).
Oltre che ai siti internet, il Premio Luigi Veronelli sarà assegnato al miglior giornalista e al migliore scrittore di enogastronomia, al migliore patron (con specifico riferimento alla cucina locale/regionale) e al miglior maître, al miglior vignaiolo (con specifico riferimento alla coltura dei vitigni autoctoni) e al miglior grappaiolo/distillatore, al miglior oliandolo (con specifico riferimento alle cultivar della propria terra) e al miglior enologo, ma anche all’oggetto da tavolo più innovativo, al miglior film o trasmissione televisiva a tema gastronomico. Sarà inoltre assegnato un riconoscimento alla sagra o festa gastronomica più curiosa e al Comune che più di altri si è adoperato nella salvaguardia dei propri prodotti agricoli.

La nota - Internet ricopre un ruolo sempre più centrale nel sistema delle informazioni …
Il lettore-tipo del quotidiano? Raccoglie ogni giorno, e gratis, le informazioni di base su Internet e sulla free press distribuita nelle grandi città, e al giornale acquistato in edicola chiede altro: formazione, informazione, approfondimento, inchieste, reportage. Pezzi lunghi e chiari, e magari una “pagina della felicità”, che raccolga solo le buone notizie. E’ emerso dal convegno, organizzato dall’Università Bocconi e dal Corriere della Sera, “Leggere un quotidiano, leggere la realtà. Come vorresti l’informazione, come vorresti i giornali”. Secondo gli esperti non c’è contrapposizione tra cartaceo e on line, l’importante sono i contenuti.