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SalvaTerra, Vino Bianco Falia 2024

Vendemmia: 2024
Uvaggio: Garganega, Trebbiano, Pinot Grigio, Chardonnay, Sauvignon Blanc
Bottiglie prodotte: 7.000
Prezzo allo scaffale: € 7,00
Proprietà: SalvaTerra S.p.A.
Enologo: Enrico Nicolis
Territorio: Veneto

Il Vino Bianco Falìa 2024 è ottenuto da un assemblaggio delle varietà Garganega, Pinot Grigio, Chardonnay, Sauvignon e Trebbiano. I suoi profumi rimandano ai frutti tropicali e alle erbe officinali, con tocchi di fiori di ginestra e spezie. In bocca il sorso è polposo, continuo e ben profilato, terminando in finale ampio e tendenzialmente persistente, su ritorni fruttati e speziati. Le Tenute SalvaTerra nascono nel 2014 dall’impegno dei fratelli Furia, con il sostegno di alcuni partner, diventando in poco tempo leader nella produzione di uve della Valpolicella. Nel 2022 cambia radicalmente l'assetto aziendale: SalvaTerra entra a far parte del Veraison Group S.p.A. (holding che coordina aziende produttive e commerciali del vino), e si concentra sulla produzione di 100 ettari, in parte di proprietà, in parte raccolta da altri produttori. Cuore dell'azienda è Villa Giona in località Cengia, ai piedi della collina di Castelrotto: l'antica corte ristrutturata oggi ospita la barricaia, ma anche il wine shop e la parte ricettiva di SalvaTerra. In totale sono 1,5 milioni le bottiglie prodotte, tutte di esecuzione ineccepibile e dal carattere fine, frutto di scelte chiare e precise per quel che riguarda fermentazioni, maturazioni ed affinamenti, quest’ultimi particolarmente articolati. La gamma delle etichette spazia dagli Amarone ai Valpolicella, classico e superiore, dal Lugana al Pinot Grigio delle Venezie.

(fp)

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