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AFGHANISTAN: IL PRIMO RISTORANTE ITALIANO ... SENZA ITALIANI

Da 9 mesi, a Kabul, è aperto il primo ristorante "italiano" di tutto l'Afghanistan: si chiama "Il Popolano", serve piatti regionali, ma nè i proprietari, nè il cuoco, nè il personale sono italiani. "E' vero, ma lo chef ha imparato a cucinare ad Islamabad - dice, come improbabile giustificazione, il direttore Abdullah Ansar, 45 anni, afgano - Il ristorante, rispetto allo standard del posto, è quasi elegante e molto accogliente". Il personale gentile e la clientela rigorosamente internazionale: "funzionari dell'Onu e delle altre organizzazioni, giornalisti, militari stranieri. Solo il 30% della clientela è costituita da afgani". Il cuoco Nadim, che ha imparato a cucinare italiano ad Islamabad, sforna soprattutto pizze e prepara spaghetti: tra i piatti più gettonati la pizza "Sofia Lorn" (nel menù manca la "e") e le "Paeene alla bologuese" (è scritto proprio così). Di genuinamente italiano c'è poco, o niente: gran parte degli ingredienti arrivano dal Pakistan e dal Tagikistan. Niente vino, ovviamente, e solo birra analcolica. Il ristorante, comunque, è gremito. "Alla gente - afferma, senza stupore, Abdullah - piace mangiare italiano". (Ansa)

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