PANE DI ALTAMURA CONTRO MC DONALD'S: L'ARTICOLO DEL NEW YORK TIMES DOPO QUELLO DI LIBERATION

Dopo le Alpi ha attraversato l'Oceano il pane di Altamura, in Puglia, con la vicenda del fornaio che ha battuto la McDonald, la multinazionale del panino con polpetta. Come già ampiamente segnalato da alcuni quotidiani italiani, era finita in prima pagina di Liberation una decina di giorni or sono la storia di Luca DiGesù, il giovane panettiere che ha sconfitto il colosso americano dell'hamburger, spingendolo, con il suo pane tipico, le sue focacce e le sue pizze, a chiudere il ristorante nella città, per mancanza di clienti. Oggi è toccato al New York Times, che al Davide del grano dura dedica un lungo articolo. In realtà, l'autore dell'articolo, Ian Fisher - che come il suo collega di Liberation Eric Joszef si è recato sul posto, ad una quarantina di chilometri da Bari, in piena regione dei trulli - insiste (a dir vero con una certa ironia), sul carattere un po' anti-yankee dell'articolo. Primo, Fisher ricorda che la storia è vecchia, "una verità un po' imbarazzante", per un quotidiano che deve sfornare ogni giorno notizie fresche. Secondo, per il giornalista del New York Times ci sono tutti gli ingredienti per farne una storia anti-globalizzazione: l'arroganza di una grossa multinazionale, i prodotti tradizionali che battono quelli industriali, il panettiere Davide che batte l'imperialista Golia americano. Non solo: c'é anche l'inevitabile "aspetto francese" della vicenda, che la rende ancora più piccante agli occhi degli americani, che non di rado percepiscono i 'frenchies' come 'nemici'. "Quello che Liberation si è dimenticato di dire - scrive Fisher - come anche tutti gli altri articoli spuntati come funghi sui quotidiani e sul web, è che il McDonald ha chiuso i battenti nel dicembre 2002. Il quotidiano parla senza dare precisioni di un evento dei mesi scorsi".