DENOMINAZIONI EXTRA UE, CONTROLLI E REGOLE UGUALI A QUELLE DELL’EUROPA. CONFAGRICOLTURA PREOCCUPATA PER LE MODIFICHE PROPOSTE AI REGOLAMENTI COMUNITARI SU DOP, IGP E STG

La Confagricoltura è preoccupata per le modifiche che la Commissione europea sta apportando ai regolamenti sulle denominazioni d’origine (Dop, Igp, Stg).

“La Commissione - rimarca l’Organizzazione agricola - non deve andare oltre le richieste del panel Wto, per quanto riguarda l’accesso ai prodotti extra Ue al nostro sistema di tutela dell’origine”.

“Se questi prodotti devono entrare a far parte del nostro sistema di tutela dell’origine - continua Confagricoltura - devono essere uniformati i sistemi di controllo europei ed extra europei e rispettate le regole base della sicurezza alimentare”.

Nonostante le numerosissime richieste di emendamenti del Parlamento Europeo, le organizzazioni agricole e il Copa Cogeca, e dei ministri dell’Agricoltura, tra cui anche il ministro Alemanno, c’è il forte timore che la Commissione proseguirà per la sua strada.

“In questo modo, quella che poteva essere un’opportunità per gli agricoltori di tutto il mondo - conclude Confagricoltura - rischia di diventare un modo per confondere il consumatore”.