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IL TRIONFO DEL PALATO A SQUISITO!: DAL 23 AL 25 SETTEMBRE, A SAN PATRIGNANO, PROTAGONISTI GRANDI CUOCHI, STREET FOOD, VERTICALI DI FAMOSE GRIFFE, LEZIONI DI ALTA PASTICCERIA. E CARLO PETRINI PRESENTA IN ANTEPRIMA L'EVENTO "TERRA MADRE"

Squisito! è una manifestazione dedicata ai cultori del buon gusto, del mangiar bene, e anche a chi non si stanca mai di scoprire nuovi accostamenti di sapori o vecchie tradizioni dimenticate. Dal 23 al 25 settembre, i golosoni di tutta Italia si danno appuntamento a San Patrignano per la terza edizione della kermesse che registra anno dopo anno un successo esponenziale: chef stellati ed esperti, giornalisti e gourmet si ritrovano per definire la cucina contemporanea e tracciare una mappa del gusto che supera i confini nazionali.

Oltre ai protagonisti della grande cucina, Squisito! (www.squisito.org) ospita anche incontri e tavole rotonde al fine di stimolare una riflessione sulle possibilità di formazione offerte dal settore enogastronomico, in particolare per quanto riguarda la fascia giovanile che racchiude anche i ragazzi al termine del percorso di recupero in comunità.

Squisito! è un contenitore poliedrico in cui confluiscono workshop mirati, esperienze sensoriali particolari, gustosi assaggi e degustazioni di prodotti eccellenti. Una vera e propria festa del palato, condotta dai più grandi esperti del settore e gestita con cura e passione dalla comunità di San Patrignano.

Ecco allora un piccolo excursus del ricchissimo programma: grande attesa per l'arrivo di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, che a Squisito! presenterà in anteprima l'evento "Terra Madre", concomitante con il Salone del Gusto (26-30 ottobre a Torino). Nel capoluogo piemontese arriveranno infatti i rappresentanti di 1.700 "comunità del cibo", cioé produttori agroalimentari provenienti da 150 Paesi, un migliaio di cuochi e 400 esponenti di università. Nella Giostra dei Cuochi, a cura de “Il Gastronauta” Davide Paolini, i grandi chef italiani e internazionali salgono in cattedra per raccontare le loro tecniche e filosofie culinarie. Una vera e propria scuola con ingredienti e piatti come materie di studio. A fine lezione, pausa ricreativa con piccoli assaggi per il pubblico. Tra gli chef ospiti ci saranno Massimo Bottura, Carlo Cracco, Valentino Marcattili, Ciccio Sultano, Davide Oldani e Moreno Cedroni.

Per Identità Squisite, a cura del giornalista Paolo Marchi, fondatore dell’evento Identità Golose, i migliori pasticcieri d'Italia raccontano le magie di un’arte che si è guadagnata, per qualità ed importanza, i ranghi dell’alta cucina, un’alta cucina che ha sempre sofferto il ben maggiore tasso tecnico del mondo della pasticceria, un mondo esatto in contrapposizione alla alchemica confusione del mondo salato. I sei appuntamenti di Identità Squisite con famosi pasticceri italiani - da Gianluca Fusto a Corrado Assenza, da Ernst Knam a Enrico Cerea - sono pensati per avvicinare i golosoni ad un mondo di stregante attualità, che richiede applicazione, pazienza e precisione, ma che alla fine riserva reali soddisfazioni, perché la ricetta di un dolce è un po’ come un’equazione algebrica: ammette una sola soluzione. Ogni lezione costa 15 euro ed è a numero chiuso (30 partecipanti).

La rassegna Experimenta propone una serie d’incontri finalizzati alla costruzione del sapere gastronomico e all'esercitazione dei cinque sensi. Esperti e produttori saranno a disposizione di chi desidera approfondire le proprie conoscenze, con spiegazioni, tecniche di degustazione e abbinamenti insoliti per divenire un perfetto gourmet. Alla ricerca del cibo perduto è un ciclo di laboratori dedicati alla filiera dei prodotti tipici del made in Italy: a cura di Davide Paolini, propone tutti i segreti del caseificio, del fornaio, del norcino e del cantiniere.

Non mancano i prestigiosi Jeunes Restaurateurs d’Europe impegnati in un pranzo da realizzare con i ragazzi della comunità, e chi ama il relax può scegliere Déjeuner sur l’herbe, un picnic impressionista all’interno del campo di equitazione di San Patrignano.

Cinque grandi chef saranno designati alla preparazione di una colazione sull'erba, accompagnata dalle note di un quartetto d'archi. Chi non può rinunciare al rito dell’aperitivo ha il suo asso nella manica in Squisito! Lounge, mentre i golosi saranno accontentati con Dolceamaro, il paradiso degli amanti del cioccolato, che vede il cacao principe di tutti i piatti. Dolceamaro propone da colazione a cena ricette a base di cioccolato: biscotti e praline, ma anche zuppe, primi e secondi in cui il cacao sposa gli ingredienti più inediti.

Nella rassegna i Vigneti in Botti i Sommelier (Ais)propongono verticali, seminari e "caccia al vino intruso". In rassegna i vini più interessanti della produzione enologica italiana ed internazionale. Nella stessa area il pubblico avrà la possibilità di degustare nei banchi d'assaggio le prestigiose etichette proposte da 150 cantine tra le più rappresentative d'Italia.

A Squisito! non mancherà infine il cibo di strada, con La strada del cibo di strada, antiche e golosissime abitudini riunite all'interno di un percorso dove trovare gli autentici custodi delle tradizioni provenienti da tutta Italia. Erbazzone, panzarotti romagnoli, farinata, fritolin, grattata napoletana, hamburger all'italiana, lampredotto, piadina e pizza di San Patrignano: mordi e fuggi scoprendo le ricette originarie di questi piatti storici.

Ci sarà naturalmente Slow Food con il suo apporto culturale finalizzato alla salvaguardia delle tradizioni e delle tipicità, e ancora convegni, degustazioni e una possibilità unica: conoscere San Patrignano, la sua gente e i suoi risultati.


Focus - La comunità di San Patrignano
Una comunità contro l’emarginazione: San Patrignano accoglie tutti coloro che hanno dei problemi legati alla droga, senza alcuna discriminazione ideologica, sociale, religiosa e lo fa in modo completamente gratuito, senza gravare né sulle famiglie dei ragazzi né sullo Stato. Dal 1978 ad oggi, la comunità ha aperto le porte a più di 20.000 persone, ad ognuno ha offerto un tetto, assistenza medica e legale, la possibilità di studiare, una formazione professionale, l’opportunità di cambiare vita e di rientrare a pieno titolo nella società. Attualmente, San Patrignano ospita 1.800 giovani. L’organico della comunità si compone di 140 operatori volontari a cui si aggiungono 350 collaboratori, molti dei quali ex-tossicodipendenti. La struttura organizzativa raggruppa una Fondazione e tre cooperative sociali senza scopo di lucro riunite in un consorzio.

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