Una festa tutta dedicata agli amanti dell’aglio: con “Aj d Caraj”, il 19 novembre a Caraglio (Cuneo) ritorna l'appuntamento più "odoroso" e ghiotto dell'autunno. Il gusto chiama e l' aglio risponde con una nuova edizione della festa che ha registrato negli anni scorsi un buon successo di pubblico e suscitato grande interesse. Oltre alle peculiarità, ormai tipiche della manifestazione, alle aspettative quest'anno si aggiunge un motivo in più. Notizie di stampa nel recente periodo hanno evidenziato un problema legato al mondo dell'aglio, in ragione della globalizzazione dei mercati , compresi quelli meno conosciuti. Le importazioni di questo bulbo raggiungono cifre da capogiro, i dubbi sulla sua provenienza sono pesanti, si parla di mercati trasversali, di incerta salubrità dell'aglio importato in modo non chiaro. Ecco allora la voglia , il desiderio di qualcosa di "nostro" , e parlando di produzioni locali, serie, controllate e di salvaguardia di un patrimonio di conoscenze, tradizioni, ecco spuntare le acuminate foglie dell’aglio piemontese.
E’ inoltre prevista la partecipazione di altri agli tipici: Vessalico (Im , Molino dei Torti (Al), Govone, e di produttori locali di ortaggi, compreso il cardo gobbo di Nizza, distribuzione di bagna cauda, bruschette e assaggio di formaggio all'aglio appositamente realizzati all'insegna di una antica tradizione e molto altro ancora ...
Info: associazione Insieme per Caraglio - tel. 0171619816 - e mail luciopercaraglio@libero.it
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024
