“SOL” 2007: A VERONA, DAL 29 MARZO AL 2 APRILE, VETRINA E PIAZZA AFFARI DEL SISTEMA OLEICOLO NAZIONALE. IL CONDIRETTORE GENERALE FLAVIO PIVA COMMENTA L’EXPLOIT DELL’“ORO VERDE” D’ITALIA E RILANCIA LA PROMOZIONE

Da quest’anno il “Sol”, l’unico salone internazionale dedicato all’olio extravergine di oliva, in programma dal 29 marzo al 2 aprile 2007 a Verona, sarà più orientato al business internazionale: la crescita dell’export nazionale di qualità, iniziata ormai da qualche anno e culminata con quasi il +20% in termini di valore nei primi 9 mesi del 2006, conferma la necessità, per un comparto in brillante espansione economica, di una manifestazione che ne sostenga il trend.
“Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità dell’olio di oliva italiano e le novità del prossimo “Sol”, pensate per dare agli operatori strumenti ancora più efficaci per affrontare il mercato estero, lo dimostrano”. Lo afferma Flavio Piva, condirettore generale e direttore mercato di Veronafiere, commentando la straordinaria crescita del valore delle esportazioni, passate da 871 milioni di euro dei primi 9 mesi del 2005 a oltre 1 miliardo dello stesso periodo del 2006.
Quest’anno, dunque, Verona diventa la “città dell’olio extravergine d’oliva”: oltre alle degustazioni guidate, agli short stage e ai workshop sulle tematiche più attuali, un posto privilegiato sarà dato all’haute cuisine, che rappresenta il punto di incontro tra olio e vino, e gli chef della delegazione italiana dei Jeunes Restaurateurs d’Europe proporranno un laboratorio per l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva in cucina, che si trasforma in wine bar dell’olio con la degustazione dei piatti realizzati. A Verona, in collaborazione con i principali ristoranti, il “Sol” proporrà il carrello degli oli, una selezione di oli pregiati da proporre al pubblico di appassionati.
“L’impegno di Veronafiere - spiega Flavio Piva - non si ferma alla vetrina veronese: già in passato l’olio extravergine di oliva è entrato a far parte del pacchetto di prodotti promossi all’estero nel corso delle tappe americane e cinese di “Vinitaly”, ma per il 2007 questa attività riceverà un’ulteriore spinta”.