LA BAGUETTE, PANE SIMBOLO DELLA FRANCIA, PRONTA A SFONDARE LA SOGLIA DELL’EURO A CAUSA COSTO DEL GRANO. MA, PER COLDIRETTI, IN 20 ANNI, IL PREZZO DEL CEREALE E’ SCESO, MENTRE IL PANE E’ AUMENTATO DEL 419%

La baguette, il pane lungo e salato, uno dei simboli più conosciuti (e buoni) della Francia, rischia di veder diventare salato anche il proprio prezzo: l’annunciato aumento del costo del grano, che ha già fatto scattare diversi allarmi anche in Italia, farà lievitare del 10% il prezzo del celebre pane transalpino, che potrebbe addirittura sfondare la soglia di un euro a pezzo, dopo che, fino ad oggi, era oscillata tra i 75 e i 95 centesimi.

Una notizia che giustifica ancora di più le preoccupazioni espresse da molte associazioni di categoria e di consumatori, provocate non solo dall’aumento dei costi all’origine, ma soprattutto dai ricarichi nei prezzi al dettaglio. In particolare, era stata la Coldiretti, nei giorni scorsi, a segnalare come la crescita dei prezzi finali fosse spropositata su quella del costo del grano nei campi. Con 1 chilo del cereale (quotato a 20 centesimi) si produce, secondo Coldiretti, 1 chilo di pane che viene rivenduto almeno a 12 volte di più (tra i 2,5 e i 5 euro al chilo), e per prodotti più lavorati come pasta e biscotti, si arriva a ricarichi del 7000%.