CUCINA E FOTOGRAFIA APRONO AL PUBBLICO LE PORTE DEL CARCERE DI ALESSANDRIA: IL 3 MARZO PRANZO PREPARATO DA DETENUTI E CHEF STELLATI E MOSTRA FOTOGRAFICA PER IL PROGETTO “SAPORI RECLUSI-LEZIONI DI GAMBERO NERO”

Cucina e fotografia apriranno al pubblico le porte della Casa Circondariale “Don Soria” di Alessandria: il 3 marzo, è di scena il pranzo conclusivo del progetto “Sapori Reclusi-Lezioni di Gambero Nero”. Una partita di cuochi stellati (Andrea Ribaldone, Davide Palluda, Flavio Ghigo, Gilberto Demaria, Roberto Campogrande, Paolo Reina e Ugo Alciati) guiderà un gruppo di detenuti nella preparazione dei piatti cucinati e fotografati nel workshop di “foto-gastronomia” del fotografo Davide Dutto, finanziato dalla Regione Piemonte.
“L’idea di coniugare lezioni di cucina e workshop fotografici - spiega Dutto - punta a stimolare la creatività e l’integrazione tra individui, dando spazio creativo a persone e culture che difficilmente hanno la possibilità di esprimersi all’interno della realtà carceraria e nella nostra società. Considerando che il 72% dei detenuti è di origine straniera, il progetto è diventato anche un importante esperimento di integrazione e dialogo culturale, oltre che un momento di incontro tra il dentro e il fuori del carcere”.
Il pranzo inaugurerà anche la seconda fase del progetto, che punta a “creare strumenti e momenti di confronto e di scambio con il mondo esterno al carcere, lanciando un filo attraverso le sbarre per farlo arrivare fino a noi - conclude il fotografo - con l’intento di comunicare la complessità della realtà carceraria e la ricchezza dei singoli individui che la compongono”.
Info: foto@davidedutto.com