LA PASTA ITALIANA ALLA CONQUISTA DELLA CINA “VIA” EXPO SHANGAI: DALL’11 AL 14 SETTEMBRE, “PASTATREND” PORTA NEL “CELESTE IMPERO” “L’ITALIANA PASTA FESTIVAL”. CON LA LODE DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AGRICOLTURA DEL PARLAMENTO UE, PAOLO DE CASTRO

La pasta italiana alla conquista della Cina “via” Expo di Shangai: dall’11 al 14 settembre, “Pasta Trend” porta nel “celeste impero” l’Italiana Pasta Festival. Con la lode del presidente della Commissione Agricoltura e del Parlamento dell’Unione europea, Paolo De Castro, che aggiunge: “siamo alla vigilia del riconoscimento ufficiale della dieta mediterranea quale patrimonio dell’umanità. A fine novembre, a Nairobi, l’Unesco darà, infatti, l’annuncio al mondo che il nostro modello alimentare è un bene globale. E la pasta, il pilastro più conosciuto di questo tesoro, è sicuramente l’emblema di un sistema che ora, grazie anche alla presenza di “Pasta Trend” in Cina, darà una forte accelerazione ai prodotti made in Italy nel mondo”. De Castro, pur riconoscendo che il mercato cinese è difficile e ancora piuttosto misterioso, è fiducioso e suona la carica: “le istituzioni diano forza alla dieta mediterranea e alle iniziative, come “Pasta Trend”, che possono contribuire ad aprire nuovi spazi per i nostri produttori”. E proprio “Pasta Trend” a Shangai dall’11 al 14 settembre manderà in scena un workshop sulle opportunità produttive e di mercato in Cina, e con un convegno sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari con la dieta mediterranea. E non solo: nell’Italian Pasta Festival, lo chef Bruno Ruffini di Alma, la scuola internazionale di cucina di Colorno, preparerà e presenterà un menù a base di pasta agli studenti, agli accademici e agli ospiti della mensa dell’Università di Tongj di Shanghai. E in abbinamento sarà distribuito il manuale di corretta alimentazione, la cui base è appunto la dieta mediterranea, elaborato dall’equipe medica dell’Università di Bologna sotto la direzione scientifica del professor Enrico Roda.