02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

LA CINA RESPINGE IL MAIS PROVENIENTE DALL’USA, CONTAMINATO CON OGM NON APPROVATI. LO COMUNICA LA COLDIRETTI SOTTOLINEANDO COME ORMAI TANTI PAESI, NONOSTANTE LE CARENZE DI PRODUZIONE, RESPINGONO LE IMPORTAZIONI DI COLTIVAZIONI DI OGM ILLEGALI

La Cina ha respinto una spedizione di mais proveniente dagli Stati Uniti dopo aver verificato che risultava contaminato con Organismi Geneticamente Modificati non approvati. Lo comunica la Coldiretti sulla base della decisione assunta dal Dipartimento cinese sulle quarantene relativa ad un cargo contenente mais statunitense. Le analisi effettuate, spiega la Coldiretti, hanno individuato la presenza di mais MON89034 non approvato dal Ministero dell’Agricoltura del gigante asiatico che sulla base delle norme vigenti ha deciso di respingere il carico.

La decisione, sottolinea la Coldiretti, è stata assunta nonostante la forte carenza di produzione interna abbia fatto salire notevolmente i prezzi del mais in Cina e reso necessario aumentare le importazioni che sono state le più alte degli ultimi dieci anni.

“Si tratta - conclude la Coldiretti - di una ulteriore dimostrazione della volontà di un numero crescente di Paesi di respingere le provocazioni e le forzature (consapevoli o meno) attuate con la coltivazione o il commercio di Ogm illegali, come è già avvenuto recentemente in Italia per il mais o in Svezia per la patata biotech non autorizzati con le decisioni di distruggere i raccolti”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli