02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

CON 2 MILIARDI DI MUSULMANI E 1 DI NON MUSULMANI, I CONSUMATORI DI CIBO HALAL CRESCONO DEL 20% L’ANNO. MA L’OFFERTA RISTORATIVA E’ PARI A ZERO A MILANO, DI NICCHIA A ROMA, CON QUALCHE PERCORSO IN PUGLIA: COSI’ AITEF, AICCRE E HALAL ITALY AUTHORITY

Il cibo Halal, ovvero i prodotti “islamicamente corretti”, ha un numero di consumatori in espansione nel mondo (oltre 20% l’anno), con 2 miliardi di musulmani e un 1 miliardo di non musulmani interessati a utilizzare prodotti e servizi non solo agroalimentari, ma anche turistici e legati ai servizi bancari e d’investimento, purché certificati. Un’offerta ristorativa e alberghiera pari a zero in città come Milano, di nicchia a Roma, e con qualche percorso turistico in Puglia, dove, a Crispiano (Taranto), è nato, ad esempio, un albergo-ristorante con offerta appositamente studiata per la clientela islamica: un’anticamera per l’accoglienza e spazi con tappeto dedicati alla preghiera. Emerge nell’incontro di ieri a Roma, promosso dal presidente dell’Aitef (Associazione italiana tutela emigrati e famiglie) Peppino Abbati, dal segretario dell’Aiccre (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) Vincenzo Menna, e da Sharif Lorenzini, presidente Halal Italia, la filiale nazionale della Halal international Authority (Hia).

“Mentre sono tante e variegate le aziende del settore agroalimentare Made in Italy a produrre cibo halal, dal caffè espresso alla birra alcol zero - ha detto Sonia Domenici per conto di un tour operator toscano, “Destinazioni Italia”, da dicembre in partnership con operatori degli Emirati - è difficile trovare ristoranti con cucina tradizionale italiana che propongano nel menu pietanze Halal. Una carenza che spero venga superata grazie all’appeal del marchio di certificazione promosso da Halal Italy Authority” che “intende sostenere - come ha detto infine Lorenzini - il made in Italy costruendo percorsi turistici all’insegna di produzioni agroalimentari patrimonio del Mediterraneo, e in linea con la grande cucina italiana che può comprendere cannoli di ricotta, come le pappardelle ai funghi e le costolette d’agnello”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli