LA PROCURA DI PALERMO SI APPRESTA A CHIEDERE L’UTILIZZO DI TELEFONATE IN CUI “CI SAREBBE LA PROVA DELLA TANGENTI CHE ROMANO (MINISTRO DELL’AGRICOLTURA) AVREBBE INCASSATO DAL BOSS VITO CIANCIMINO”. LO SCRIVE IL QUOTIDIANO “LA REPUBBLICA”

“La Procura di Palermo si appresta a chiedere l’autorizzazione all’utilizzo di quelle telefonate, per Romano (oggi Ministro delle Politiche Agricole, ndr), ma anche per il senatore Pdl Carlo Vizzini, accusati di concorso in corruzione aggravata dall’aver favorito l’associazione mafiosa”. Si legge, oggi, sul quotidiano “La Repubblica”, dove il riferimento è alle telefonate tra Gianni Lapis e Massimo Ciancimino (figlio del boss Vito), dove “ci sarebbe la prova delle tangenti che Romano avrebbe incassato”.